In settimana è passata un po' in secondo piano la riunione della Banca Centrale della Repubblica Ceca, che ha deciso di lasciare il costo del denaro fermo, dopo aver operato nell'arco del 2018 ben 5 ritocchi.
Quello che però ha più sorpreso è il tono da "colomba" del comitato di politica monetaria.
Infatti, riguardo al futuro, il governatore Jiří Rusnok ha dichiarato che la České Národní Banky in futuro i rialzi della valuta potrebbero proseguire a un ritmo più moderato.
Tutto dipenderà dall'andamento delle condizioni economiche: crescita del mercato del lavoro, salari einflazione, che di recente ha imboccato la via della discesa attestandosi a valori intorno al 2%.