Arabia Saudita, Kuwait e Angola avviano i tagli all’output di petrolio per stare in linea con l’accordo OPEC.
Il tentativo di stabilizzare il mercato petrolifero sembra funzionare con i prezzi che in questo primo mese del 2017 hanno raggiunto i livelli più alti degli ultimi 18 mesi, che però non sembrano ancora avviarsi verso la quota indicata di almeno 60 USD a barile.
Il motivo, oltre alle tensioni di carattere internazionale, sono i dati di produzione da parte di USA e Iran, ancora elevati, che portano a diffondere un certo pessimismo sul futuro.