L'e-commerce è oramai un'abitudine pressoché quotidiana per molti italiani, basti pensare alla moda appena sbarcata dagli Stati Uniti del Black-Friday, un venerdì dedicato agli acquisti che ha visto riempirsi le nostre caselle di posta elettronica, i nostri profili social nonché i browser di navigazione, di promozioni uniche, di sconti di ogni genere, di affaroni irripetibili.

I risultati dicono che questo marketing genera un buon ritorno, pertanto le aziende italiane, anche quelle più ytradizionaliste, si stanno approcciando al mondo dell'e-commerce. Tra queste spicca il caso di Fabbri, storico brand italiano noto in tutto il mondo per la produzione di sciroppi e prodotti per la pasticceria.

Un'azienda tutt'oggi a conduzione familiare, che vede al timone Nicola Fabbri, quinta generazione di Fabbri, che sta conducendo il gruppo al suo debutto nel mondo del commercio on-line, mediante il sito aziendale, dedicato agli acquisti online, che è andato in linea proprio venerdì 25 novembre, giusto in tempo per prendere parte all'abbuffata di sconti e offerte di cui abbiamo parlato sopra.

Fabbri spiega che questo è solo il primo passo di più ampia una strategia per la sua azienda che, oggi, esporta in ben 100 Paesi nel mondo la metà della sua produzione tra sciroppi e prodotti per gelati e pasticceria, fatturando oltre 75 milioni di euro. L'idea di Fabbri è quella di coniugare la tradizione familiare di un'azienda nata nel lontano 1915 dall'intuizione della trisavola Rachele, con le immense possibilità offerte dalle nuove frontiere del commercio.

Ad oggi l'azienda gestisce già 6 siti web, 4 pagine Facebook e numerosi profili su altri social. La strategia mira a spostare gradualmente porzioni importanti del budget destinato alla pubblicità sull'online ed a raggiungere nicchie di mercato, mediante una forte personalizzazione dei prodotti, come, ad esempio con la creazione di una linea halal per il mondo arabo, una kosher per quello ebraico e prodotti studiati per celiaci o intolleranti al lattosio. Una grande sfida quella lanciata da Fabbri.

L'articolo è stato inviato da Grammaweb, azienda che opera, tra l'altro, nel settore della realizzazione siti e-commerce.