Prima della chiusura del voto, Vito Crimi nel pomeriggio di venerdì aveva nuovamente invitato gli iscritti al MoVimento ad esprimersi tramite la piattaforma Skyvote sulla possibilità che Giuseppe Conte potesse diventare il primo Presidente dell’Associazione MoVimento 5 Stelle.

Dopo le 22 è arrivato il risultato: Giuseppe Conte è il nuovo Presidente del MoVimento 5 Stelle.

Dei 67.064 votanti che si sono espressi sulla nuova piattaforma, hanno votato a favore di Conte in 62.242 (il 92,8%), mentre hanno votato no in  4.822 (il 7,19%).

"Oggi si apre una fase nuova - riporta una nota del Movimento -  è il giorno della svolta. Il MoVimento si evolve, cambia, cresce per dare risposte concrete ai cittadini, senza dimenticare i propri principi e i propri valori, confermati e arricchiti nello Statuto approvato con una maggioranza larghissima due giorni fa. ... Quello di oggi e di ieri è stato un esempio di grande partecipazione, una festa della democrazia diretta.
Auguri Presidente Conte. E buon lavoro. È il momento di guardare al futuro. Un futuro a 5 stelle"-

Naturalmente non poteva mancare la dichiarazione del diretto interessato, Giuseppe Conte, rilasciata in stile vintage, tanto da far venire in mente quella di Silvio Berlusconi al tempo della sua "discesa in campo" (senza però l'effetto flou):

Care amiche e cari amici: finalmente!L’intenso lavoro di questi ultimi mesi ha dato i suoi frutti e adesso possiamo partire da una base solida: abbiamo uno statuto ben articolato, una Carta dei principi e dei valori che definisce in modo chiaro il nostro orizzonte ideale, la nostra identità politica e culturale, e di cui possiamo essere non orgogliosi, ma orgogliosissimi.Questi appuntamenti si stanno rivelando una grande festa di partecipazione democratica. Lo Statuto e la Carta dei Principi sono stati approvati da decine di migliaia di voti e il quorum richiesto è stato superato con grande slancio già in prima convocazione. Anche la mia indicazione a Presidente del nuovo corso del Movimento ha avuto il conforto della stragrande maggioranza dei votanti, con un quorum elevatissimo, che mi trasmette una grande energia e anche una grande responsabilità.Ce la metterò tutta. Riporrò tutto il mio impegno per non deludere le vostre aspettative e per restituire la massima dignità alla Politica, quella che piace a noi, quella con la P maiuscola.Il nostro è un progetto politico forte, solido, che guarda lontano puntando ai grandi obiettivi globali del 2030 e del 2050. Ma è un progetto che non vuole affatto trascurare le urgenze del presente, e soprattutto che mira a coinvolgere una comunità di cittadini molto più ampia di quella attuale. Già nelle prossime settimane lavoreremo a un testo base di azioni e interventi programmatici che poi arricchiremo attraverso il confronto con tutti i cittadini. Non coinvolgeremo solo i nostri gruppi territoriali e i Forum tematici, e ricordo che questi ultimi sono aperti a tutti i cittadini, anche non iscritti.Da settembre girerò tutta l’Italia e avremo così la possibilità di arricchire questo nostro programma direttamente con i vostri contributi. Nel giro di alcuni mesi, spero già a fine anno, avremo il più partecipato e articolato programma di governo che sia stato mai elaborato. Un progetto di società solido e sostenibile, che valorizzerà competenze e merito, ma mirerà a offrire condizioni di benessere equo e sostenibile a tutti i cittadini, premurandosi di ridurre le disuguaglianze sociali, economiche e ambientali.La partecipazione democratica è sempre stata uno dei pilastri su cui si regge il nostro Movimento. Le votazioni di questi giorni, la possibilità concreta di contribuire a elaborare il nostro progetto di società confermano questa nostra peculiare caratteristica.Avverto grande entusiasmo, grande voglia di partecipazione.La politica, l’ho scoperto personalmente, è un impegno nobile, nobilissimo. Non lasciamolo a chi lo intende come mezzo per fare carriera, per appagare ambizioni personali, per realizzare interessi economici personali o del proprio gruppo di appartenenza.Partecipiamo tutti a questa grande intrapresa. Con la forza e l’entusiasmo di cui siamo tutti capaci. Lavoriamo tutti insieme. Lavoriamo seriamente, studiando e applicandoci con la testa e il cuore. Ma soprattutto, lavoriamo con il sorriso. Facciamolo per il bene dell’Italia, dei nostri figli, dei nostri nipoti.

Il MoVimento si è fatto Partito e adesso non rimane che attendere per vedere quale sarà il suo gradimento tra i vecchi elettori e in quali bacini (elettorali) andrà a pescare nuovi consensi.