Silvia Busacca, l'eroina di IN LIMINE, si racconta in vista dei suoi nuovi progetti cinematografici
L'attrice Silvia Busacca si racconta nei suoi progetti futuri tra le pagine della redazione.
"Nel 2017 durante un'intervista per "Crazy Mind" (Interview with Ambassador of United Nations Models Silvia Busacca), dichiarai che durante il mio percorso cinematografico desideravo essere protagonista di un film che rispecchiasse l'universo delle donne , diciamo che in una scena di IN LIMINE mi sono sentita portatrice di una luce divina del mondo di noi donne .
Dopo l'anteprima nazionale di IN LIMINE nei prossimi mesi, arriverà la realizzazione del progetto cinematografico United Nations model nel Mondo, un inedito cinematografico come IN LIMINE, le cui informazioni saranno rese pubbliche a suo tempo solo dal regista e dalla produzione cinematografica . Adesso posso solo dichiarare che il progetto United Nations darà priorità ai giovani per essere protagonisti affinché anche la nostra voce abbia un segnale forte verso i veri problemi .
Durante il mio percorso arriverà anche la realizzazione di un video musicale animato tra il fronte cinema e il fronte musica. È una delle novità cui lavorerò molto presto per il pubblico italiano e spero anche internazionale. Per il resto desidererei essere la madrina di un festival cinematografico affinché noi donne possiamo contribuire ad essere uno dei poteri forti della società: oggi nel cinema sono poche le donne produttrici o che hanno un ruolo fondamentale nel nostro settore.
Tra i miei progetti futuri nutro anche la priorità di valorizzare molto la nostra figura femminile nel settore cinematografico. Sono una donna che ama molto la parità dei sessi e che desidera vedere al timone più donne possibili, affinché il nostro status sia valorizzato e non sottomesso dai poteri forti .