Gli effetti negativi della pandemia da Covid 19 sono evidenti e lampanti. 

Una forte crisi sociale, economica, etica profonda e asfissiante ha lacerato il Globo senza via d'uscita, al momento, per tutti i Paesi che compongono il nostro Pianeta. 

Da troppo tempo, ormai, si leggono e si sentono tesi negazioniste e oscurantiste che, seppur minoritarie, alimentano continuamente crepe e divisioni tra i cittadini del nostro BelPaese. 

I cosidetti no Vax o anti Vax o I sostenitori del complottismo più becero e retrogrado si ergono a paladini della verità o, peggio, a moralizzatori di facciata contro chi, invece, cerca di trovare soluzioni di buon senso e razionali per sconfiggere un virus che sta flagellando la Terra. 

Di questi tempi, in cui bisognerebbe avere unità di intenti ed evitare comportamenti divisivi all'interno della società, la politica dovrebbe dare il buon esempio con uno spirito costruttivo alla base dell'operato e delle linee programmatiche di tutti i partiti che risiedono all'interno dell'arco costituzionale. 

Cosi, purtroppo, non è e troppo spesso singoli parlamentari o gruppi parlamentari fanno da cassa di risonanza o da portavoce all'interno dei due rami del Parlamento ad atteggiamenti irresponsabili e deprecabili che bisognerebbe, una volta per tutte, estirpare e debellare. 

I dati parlano chiaro e sono inconfutabili: ancora una volta, ha avuto ragione chi ha creduto nella scienza, chi ha abbandonato logiche faziose di partito per il sensato lume della ragione. 

Non è possibile, inoltre, non menzionare il ruolo fondamentale della comunicazione e del giornalismo in questo momento storico particolarmente delicato, invitando i professionisti del settore ad indurre i lettori e gli ascoltatori, e quindi i cittadini italiani, a comportamenti razionali e prudenti, sempre improntati a logiche finalizzate al bene comune e alla tutela della salute pubblica. 

Mentre c'è chi continua ad inveire contro i poteri forti e la lobby del "Nuovo Ordine Mondiale", l'Italia sta vivendo un'agonia mitigata solo dal buon senso e dal valore delle principali cariche istituzionali. 

L'invito è quello di affidarsi all'elevato senso dello Stato del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio, senza dimenticare le tante, troppe, vittime di questa maledetta Pandemia.