A Piazza Affari lunedì è il giorno di Atlantia, in senso negativo.
Le ultime uscite del premier Conte, che ha bollato come insufficienti le proposte dell'azienda per ricucire lo strappo e ottenere il mantenimento delle concessioni autostradali, si sono fatte sentire anche in Borsa.
Le azioni della società dei Benetton sono state bersagliate dalle vendite, tanto che nel primo pomeriggio la perdita del titolo era valutata intorno al 14,3%.
Per l'ad di Atlantia, Carlo Bertazzo, "in caso di revoca [delle concessionbi], andrebbero in default i 10 miliardi di debiti di Aspi nei confronti di banche e mercato”.