Non c’è un perché, te lo senti dentro: intervista ai F i r s t R a k
Si sono conclusi con successo i contest ideati e curati dal produttore Mario Greco (Sanremo Discovery e Television Song Contest 2022 ) e abbiamo chiesto a tutti gli emergenti che vi hanno partecipato di raccontare su quella emozione di salire sul palco ,su come la partecipazione ha inciso sulla loro vita e arte e su tanto altro ancora.
Ecco la chiacchierata con F i r s t R a k.
Dopo l'esperienza vissuta quale consiglio dareste a chi mette piede per la prima volta su un palco così importante?Uno dei consigli è dare il meglio di se sempre, usare la testa e cercare di essere autentici.
Cosa vi è piaciuto o meglio cosa vi ha emozionato di più?La conoscenza di persone con esperienza e importanza, sapendo di essere comunque in luogo in cui la musica è al centro di tutto.
Che idea vi sei fatto sull'organizzazione dei contest? C'è qualcosa che vorreste cambiare?È stata una grande esperienza, se dovessi cambiare qualcosa farei in modo di aver la possibilità di poter suonare più brani, per far arrivare meglio la nostra musica agli ascoltatori.
Cosa vi aspettate da questa partecipazione? Ne è valsa la pena?Sicuramente ne è valsa la pena, ci aspettiamo di poter far sentire la nostra musica a più persone.
Perché la canzone che avete deciso di portare era quella 'giusta'?Non c’è un perché, te lo senti dentro, e siamo sicuri che sia stata la scelta giusta.
La formazione:
Batterista: Nicola Agorni “Niko”
Basso: Riccardo Pivotto “Rik”
Voce: Lorenzo Bruzzichessi “Bruz”
Chitarra: Edoardo Poletto “Pol”
Provenienza: Veneto, Vicenza