Spesso circolano in branco, li trovi ovunque, sempre più frequenti gli avvistamenti nel centro abitato, spaesati e alla continua ricerca di cibo, fanno razzia nelle coltivazioni di poveri contadini che oramai sono rassegnati e spesso lasciano i terreni incolti.
Patate, cereali, ortaggi e in questo periodo anche i vigneti, i cinghiali devastano e scappano via e, nonostante le precauzioni dei contadini, quasi ogni notte fanno visita ai terreni e ai vigneti lasciando il segno.
Gli agricoltori per limitare danni fanno le ronde, notti insonni davanti a quei grappoli che stanno maturando al sole tiepido di fine agosto ma, nonostante ciò, gli ungulati "furbi" riescono a oltrepassare le recinzioni sfuggendo gli sguardi assonnati.
Una vera emergenza che sta generando un malcontento popolare nei confronti di chi dovrebbe trovare una soluzione a un problema che da anni incombe su un territorio già segnato dagli eventi.
Un problema spesso denunciato a più voci ma, ancora non risolto.