Perché Salvini e Meloni che volevano cacciare Lamorgese per molto meno di quanto accaduto a Napoli non hanno ancora cacciato Piantedosi?
Matteo Salvini, sia durante il governo Conte 2 che durante il governo Draghi, di cui lui oltretutto faceva parte, ha sistematicamente attaccato la ministra dell'Interno Lamorgese definendola inadeguata in relazione a qualsiasi fatto di cronaca, dovunque accadesse e qualunque cosa riguardasse, dall'immigrazione a violenze durante delle manifestazioni... chiedendone immancabilmente le dimissioni.
Sulla stessa linea, ma almeno dall'opposizione, l'altra principale rappresentante dell'estremismo di destra, l'attuale premier Giorgia Meloni, faceva altrettanto, dicendosi stupita di come Draghi potesse ancora mantenere al Viminale la ministra Lamorgese:
19 settembre 2021: "Mentre la Lamorgese è impegnata nel multare chi vuole solo lavorare, permette a migliaia di persone di bivaccare tra droga, stupri, devastazione e continua a mantenere le frontiere aperte all’immigrazione clandestina".
Dal primo gennaio al 15 marzo 2023, sono arrivati in Italia 20.021 migranti, un numero maggiore di oltre tre volte rispetto a quello relativo allo stesso periodo dello scorso anno, quando il governo non era supportato da una maggioranza di estrema destra.
Al ministero dell'Interno adesso vi è il prefetto Piantedosi, un rappresentante espressione delle politiche di Salvini e Meloni, che però, nonostante i risultati prodotti finora sull'immigrazione, non ne chiedono le dimissioni.
Ieri, Napoli è stata messa a ferro e a fuoco dai tifosi dell'Eintracht venuti da Francoforte nel capoluogo campano in occasione della partita di ritorno degli ottavi di Champions League... erano alcune centinaia, oltretutto, sembra, pure accompagnati da un nutrito gruppo di tifosi dell'Atalanta. Sono arrivati senza biglietto, esclusivamente per sfasciare tutto, come hanno fatto anche in altre città europee. Ma il ministro Piantedosi, sia per la prevenzione che per il contrasto alle violenze messe in atto per ore, che cosa ha fatto? Nulla.
Se Salvini e Meloni fossero stati all'opposizione, la canea che avrebbero messo in piedi su quanto accaduto a Napoli - supportata dalla loro propaganda su giornali e tv - sarebbe durata giorni, aggiungendo anche che l'aver permesso le violenze aveva irrimediabilmente danneggiato l'immagine dell'Italia, oltre ad aver ridicolizzato il governo.
E che cosa hanno detto Salvini e Meloni di quanto accaduto a Napoli? Niente. Non hanno detto niente. E naturalmente il ministro Piantedosi, che non ha pure lui commentato i fatti di Napoli, è ancora al suo posto.
Come la mettiamo?