Quanti di voi hanno capito se i bambini possono uscire? Sì, per una passeggiata. No, solo per casi di necessità. Conte dice che il genitore può portare il figlio con sé al supermercato. Assurdo: al supermercato non si può andare in due (pare) e poi se lo scopo è la salute, figuriamoci la salubrità del supermercato!
E poi lo sanno i politici e gli scienziati che non viviamo tutti nella casetta col giardino, o che non tutti hanno il fratellino con cui giocare? Come gli arresti domiciliari anche la quarantena non è uguale per tutti.
Questo è solo un esempio del continuo accavallarsi di regole e divieti che il cittadino non riesce a capire e rischia di infrangere in ogni momento, e, unito alla presenza massiccia delle forze dell'ordine, crea la sensazione di una forte compressione della propria libertà ed il timore di sbagliare qualcosa ed essere sanzionati.
Purtroppo la scarsa chiarezza delle norme è tipica delle dittature perché permette, nella casualità cui è affidata la legalità, di creare una sensazione di insicurezza e di perenne senso di colpa, perché è possibile sempre essere accusati di qualche reato.
Ma il problema del nostro paese era fino a poco fa difenderci da una dittatura finita da 75 anni e su questa nuova dittatura della scienza nessuno si permette di fare riflessioni.
La scienza come la religione nei secoli più bui: potere indiscutibile e incontestabile. Mentre dovrebbero essere sempre le istituzioni democratiche a prendere le decisioni per la nostra vita.
Anche perché la scienza non possiede la verità... la ricerca.