Sulla sterlina si addensano le nubi della Brexit, ma secondo gli analisti valutari di Morgan Stanley non è affatto scontato che questo provocherà un calo del pound.
Anzi, secondo loro il mercato ha già prezzato i rischi connessi alla Brexit, e per questo motivo hanno deciso di posizionarsi long sul cross Gbp-Usd.
Per la Brexit, i prossimi appuntamenti saranno scanditi dalla riunione del Consiglio Europeo in programma il 9-10 marzo, le decisioni della Scozia in merito a nuove spinte indipendentiste, l'applicazione da parte del governo britannico dell’articolo 50 per uscire dalla Unione Europea (13-25 marzo).