Ma allora è possibile opporsi ai populisti!
Ecco il manifesto delle persone normali che dicono di essersi stancate e scocciate degli slogan beceri e insensati dei populisti che alimentano odio e contrapposizioni, per inventarsi nemici utili solo ad alimentare il loro consenso.
Il manifesto delle persone normali che ancora sperano di poter essere governate da politici veri, seri, preparati, che abbiano a cuore gli interessi degli italiani e non quelli legati al mantenimento della poltrona.
Il manifesto delle persone normali che credono sia logico giudicare e confrontarsi sulla base dei fatti e non sulla propaganda delle menzogne o su quella della manipolazione della realtà.
Insomma... il MANIFESTO delle SARDINE, delle persone qualunque che nel giro di una settimana hanno trovato un mezzo per far sentire che anche loro esistono, che sono moltissime e che, incredibilmente, sono diventate gli avversari politici più accreditati dei populisti alla Matteo Salvini.
MANIFESTO DELLE SARDINE
Cari populisti, lo avete capito. La festa è finita.Per troppo tempo avete tirato la corda dei nostri sentimenti. L’avete tesa troppo, e si è spezzata. Per anni avete rovesciato bugie e odio su noi e i nostri concittadini: avete unito verità e menzogne, rappresentando il loro mondo nel modo che più vi faceva comodo. Avete approfittato della nostra buona fede, delle nostre paure e difficoltà per rapire la nostra attenzione. Avete scelto di affogare i vostri contenuti politici sotto un oceano di comunicazione vuota. Di quei contenuti non è rimasto più nulla.Per troppo tempo vi abbiamo lasciato fare.Per troppo tempo avete ridicolizzato argomenti serissimi per proteggervi buttando tutto in caciara.Per troppo tempo avete spinto i vostri più fedeli seguaci a insultare e distruggere la vita delle persone sulla rete.Per troppo tempo vi abbiamo lasciato campo libero, perché eravamo stupiti, storditi, inorriditi da quanto in basso poteste arrivare.Adesso ci avete risvegliato. E siete gli unici a dover avere paura. Siamo scesi in una piazza, ci siamo guardati negli occhi, ci siamo contati. E’ stata energia pura. Lo sapete cosa abbiamo capito? Che basta guardarsi attorno per scoprire che siamo tanti, e molto più forti di voi.Siamo un popolo di persone normali, di tutte le età: amiamo le nostre case e le nostre famiglie, cerchiamo di impegnarci nel nostro lavoro, nel volontariato, nello sport, nel tempo libero. Mettiamo passione nell’aiutare gli altri, quando e come possiamo. Amiamo le cose divertenti, la bellezza, la non violenza (verbale e fisica), la creatività, l’ascolto.Crediamo ancora nella politica e nei politici con la P maiuscola. In quelli che pur sbagliando ci provano, che pensano al proprio interesse personale solo dopo aver pensato a quello di tutti gli altri. Sono rimasti in pochi, ma ci sono. E torneremo a dargli coraggio, dicendogli grazie.Non c’è niente da cui ci dovete liberare, siamo noi che dobbiamo liberarci della vostra onnipresenza opprimente, a partire dalla rete. E lo stiamo già facendo. Perché grazie ai nostri padri e nonni avete il diritto di parola, ma non avete il diritto di avere qualcuno che vi stia ad ascoltare.Siamo già centinaia di migliaia, e siamo pronti a dirvi basta. Lo faremo nelle nostre case, nelle nostre piazze, e sui social network. Condivideremo questo messaggio fino a farvi venire il mal di mare. Perché siamo le persone che si sacrificheranno per convincere i nostri vicini, i parenti, gli amici, i conoscenti che per troppo tempo gli avete mentito. E state certi che li convinceremo.Vi siete spinti troppo lontani dalle vostre acque torbide e dal vostro porto sicuro. Noi siamo le sardine, e adesso ci troverete ovunque. Benvenuti in mare aperto.