Economia

Gian Maria Mossa: l’impegno ESG è un elemento distintivo del modello di Banca Generali

Banca Generali tra le prime realtà nel mondo della consulenza e del private banking a puntare su un modello d’offerta in grado di avvicinare le sensibilità delle famiglie agli obiettivi dell’ONU: la vision dell’AD Gian Maria Mossa


Gian Maria Mossa: Banca Generali investe in un futuro sostenibile

Ha avuto modo di sottolinearlo in diverse occasioni anche l’AD Gian Maria Mossa: il modello di business di Banca Generali è orientato a una crescita sostenibile ispirata a principi di integrità, responsabilità sociale e innovazione. Il focus della banca e delle sue persone è quello di adoperarsi con correttezza, passione e dedizione alla protezione dei patrimoni delle famiglie guardando ad obiettivi di lungo periodo. Inclusa anche nel MIB ESG, l'indice ESG (Environmental, Social and Governance) dedicato alle blue-chip italiane di Euronext e Borsa Italiana, si impegna nel perseguire un percorso di crescita sostenibile che richiede capacità di visione per comprendere e anticipare le sfide legate all’innovazione e alle grandi trasformazioni della società: una cultura inclusiva, capacità di ascolto e consapevolezza nel creare valore per tutti gli stakeholder. L’orientamento verso la crescita sostenibile è uno dei pilastri del Piano Strategico 2022-2024 di Banca Generali, come ha ricordato in diverse occasioni anche l’AD Gian Maria Mossa. L’obiettivo è di essere il punto di riferimento in ambito ESG per tutti gli stakeholder: clienti e consulenti, dipendenti, azionisti e authorities ma anche comunità e generazioni future. È in quest’ottica che è nato il progetto BG4SDG’s - Time to Change, che per due anni ha impegnato Banca Generali in un percorso per sensibilizzare alle sfide dell’Agenda 2030 dell’ONU. 


Gian Maria Mossa: il progetto di Banca Generali per sensibilizzare alle sfide della sostenibilità

È stato l’AD Gian Maria Mossa a sottolineare il valore del progetto anche nel corso dell’edizione 2023 del Festival del Cinema di Venezia, dove è stato presentato il docufilm “Time To Change”. “È stato emozionante veder prendere forma questo progetto, nato prima come volontà di narrare con gli scatti fotografici di Stefano Guindani le urgenze e le opportunità del percorso sostenibile tracciato dalle Nazioni Unite. Man mano che vedevamo aumentare il riscontro e le potenzialità di ‘impatto’ dall’iniziativa, la creazione di un documentario ci è sembrata l’evoluzione più efficace di una testimonianza che supera le nostre stesse ambizioni”, aveva spiegato l’AD in quell’occasione. Da allora il progetto è arrivato in diverse città del Paese: Milano, Cortina, Brescia, Treviso, dopo Venezia, hanno ospitato gli scatti realizzati da Guindani all’interno di suggestive location. E il progetto è arrivato anche su RaiPlay. “Siamo stati tra i primi nel mondo della consulenza e del private banking a puntare non solo su un modello d’offerta in grado di avvicinare le sensibilità delle famiglie agli obiettivi dell’ONU, ma soprattutto di farne toccare con mano concretamente i benefici traducendo in una reportistica tangibile i vantaggi degli investimenti ESG”. BG4SDG’s - Time to Change, aveva evidenziato l’AD Gian Maria Mossa, si inserisce in questo percorso confermando la vision di Banca Generali: un progetto che assume “un significato non solo economico quanto di impatto sociale” e porta anche ad iniziative costruttive di formazione e beneficenza. 

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Autore bgmediapress
Categoria Economia
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