Apparecchiature mediche sono state donate l'altro ieri dal CIMIC  della missione dei militari italiani impegnati  in Niger alla Direzione Centrale  dei Servizi Sanitari dell'Azione Sociale delle Forze Armate del Niger (DCSSA/AS-FAN).

Alla cerimonia di consegna delle apparecchiature svoltasi si presso la base AB01 dell'Aeronautica Militare della Repubblica del Niger, erano presenti l'Ambasciatore d'Italia a Niamey il  Dott. Marco Prencipi. il Ministro della Difesa Issofou Katambè e il Comandante della Missione Bilaterale di Supporto in Niger (MISIN), il Generale di Brigata Caludio Dei.

La donazione di queste apparecchiature rientra nell'ambito di uno dei tanti progetti pianificati nell'ambito della cooperazione-Civile-Militare (CIMIC) del Comando Operativo di Vertice Interforze  (COI), e si innesta in un'ottica più vasta di implementazione delle risorse messe a disposizione  dal Sistema Salute Nigerino, il quale presenta ampi margini di sovrapposizione  civile-militare.

Medici ed infermieri militari, sono anche loro destinatari di una formazione continua con corsi "ad hoc" da parte del Mobile Training Team (MTT) sanitario della MISIN, sono attivi nell'ambito del sistema sanitario nazionale del Niger e forniscono assistenza anche alla popolazione locale. Infatti, dal Ministero della Difesa, dipendono tutta una serie di infermerie e presidi nazionali che si occupano ampiamente del personale civile. 

La sanità militare è distribuita in maniera capillare sul territorio nigerino,  e nelle zone rurali è sempre operativa  per venire incontro a tutte le esigenze mediche della popolazione, intervenendo in modo attivo  dove ci sono scarse risorse economiche ed umane. È una vera e propria attività di sostegno  alla Sanità del Niger, sviluppata  mediante una pianificazione mirata al supporto dei Dicasteri della Sanità  e della Difesa, e si inserisce nell'ambito dello sforzo congiunto per lo sviluppo delle Forze di Sicurezza nigerine l'incremento di capacità volte al miglioramento della qualità della vita.