Questo lunedì, MSF e SOS Mediterranee hanno tenuto una conferenza stampa in cui hanno illustrato la loro iniziativa nel riprendere l'attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale, dopo sette mesi di sospensione.

Dopo la Aquarius, la nuova nave con cui le due Ong si apprestano a operare è la Ocean Viking, lunga 69 metri e larga 16, costruita nel 1986 proprio per effettuare attività di soccorso in mare.


Come è stato ricordato durante la conferenza, salvare vite in mare oggi non significa soltanto tirar fuori dall'acqua delle persone, ma anche consentir loro di sbarcare in un porto sicuro, accusando l'Europa di aver fatto colpevolmente ricadere la responsabilità degli sbarchi principalmente su Grecia e Italia, e di recente anche sulla Spagna.

Immancabile l'incredibile minaccia via social del ministro dell'Interno italiano che ha dichiarato: "Nave norvegese di Ong francese in avvicinamento: se qualcuno pensa di aiutare scafisti o infrangere leggi, stia ben attento perché non staremo fermi".

Di tutt'altro avviso è il saluto di benvenuto delle altre Ong che hanno operato finora nel Mediterraneo, come dimostra il messaggio di Sea-Watch:


Nel riquadro seguente è possibile seguire il tracciato della Ocean Viking in tempo reale: