VICLA raddoppia i suoi spazi: 10 anni di storia di un'eccellenza italiana
Con oltre dieci anni di esperienza e il desiderio di realizzare progetti su misura attraverso un metodo di ascolto continuo, Vicla è una realtà made in Italy per la realizzazione di presse piegatrici e cesoie a ghigliottina, che sta conquistando l’Europa e il Nord America
Sviluppare competenze destinate a una specifica fascia di mercato, quella meno affollata, dove la qualità e l’efficienza sono il metro di misura di ogni successo, è l’atteggiamento che contraddistingue le eccellenze destinate non solo a rispondere in maniera tempestiva ai mutamenti del business, ma anche ad anticiparli.
Assicurare servizi dall’alto valore, che vedono nella qualità la propria, distintiva, ragione di essere, è l’atteggiamento che contraddistingue Vicla Srl, azienda specializzata nella realizzazione di presse piegatrici e cesoie a ghigliottina, che ha fatto della capacità di realizzare progetti su misura la propria prerogativa. Attraverso un attento ascolto delle esigenze dei propri clienti e a un’intensa attività di ricerca e sviluppo, l’azienda realizza progetti di alta gamma che hanno conquistato tanto il mercato nazionale, quanto quello estero.
«Vicla nasce dal desiderio di mettere in pratica i concetti e le idee sviluppati in anni d’esperienza – racconta Marcello Ballacchino, titolare e fondatore dell’azienda –. Insieme a Corrado Nucci, infatti, ho pensato che, dopo una lunga e proficua militanza come commerciali e importatori di macchine, fosse giunto il momento di dare alla nostra vita professionale una virata netta verso la qualità. Proprio dalla nostra storia professionale, da quel lento e costante apprendimento, sempre guidato dalla passione, di ciò che sul mercato funziona e di ciò che non funziona, nasce Vicla: un’azienda che riassume il meglio della tecnologia odierna del settore e delle competenze, elevandolo».
La società, con sede ad Albavilla in provincia di Como, nasce dall’esperienza Tecno Macchine per poi svilupparsi come una realtà innovativa in direzione di soluzioni personalizzate. Oltre a produrre e vendere presse piegatrici, infatti, l’azienda mette il proprio know-how al servizio dei propri partner e di chi necessita dei mezzi produttivi più adeguati ad aumentare la propria efficienza produttiva in ottica 4.0.
«A volte – continua Marcello Ballacchino –, mi piace considerarci un po’come i “geni della lampada” del settore. Questo perché spesso il cliente viene in Vicla con dei desideri ben specifici e precisi e, grazie alla nostra consulenza, la sua volontà si concretizza nella soluzione più opportuna. Proprio quello è il momento in cui si prendono scrupolosamente le misure del “vestito”. Riuscire a fare un’opera di “alta sartoria” su una macchina pesante tonnellate, non è certo da tutti, ma è proprio quello che ci contraddistingue».
Importante punto di riferimento per il settore della meccanica di alta gamma a livello nazionale, Vicla ha riscosso numerosi successi anche sul mercato internazionale.
«Una delle componenti del nostro lavoro che maggiormente ci riempie di orgoglio – aggiunge Marcello Ballacchino –, è sicuramente l’export. Vedere che la nostra visione, il nostro impegno e la qualità delle nostre macchine vengono preferiti anche oltre i nostri confini, è la conferma più grande della bontà di ciò che stiamo facendo. Gli Stati Uniti, in particolare, ma anche gli altri Paesi in cui Vicla vende le proprie macchine, non avrebbero altre motivazioni di sceglierci se non il riconoscimento del nostro valore aggiunto».
Questo valore aggiunto è l’asse portante che contraddistingue l’azienda, concentrata a migliorarsi e a evolversi continuamente, per perseguire un obiettivo di qualità capace di fare la differenza in un mercato sempre più attento al valore dei propri prodotti.
«Vicla – conclude Marcello Ballacchino -, non vuole semplicemente essere al passo nel mercato, ma vuole essere un passo avanti. In un settore così veloce e attento alle innovazioni, essere in grado di offrire soluzioni all’avanguardia è un punto fondamentale. Il nostro spirito potrebbe essere ricondotto al famoso adagio “chi si ferma è perduto”, perché, per chi come noi non vuole rimanere sulla fascia più bassa del mercato, a proporre il minimo sindacale e guerreggiando sui prezzi all’arma bianca, innovare e rinnovare è la sola direzione possibile. Per noi di Vicla, da sempre, questo è un obbligo che assolviamo molto volentieri, essendo la ricerca continua una delle nostre passioni più grandi.
Proprio per questo proponiamo importanti innovazioni come il sistema ibrido, la bombatura attiva, controlli numerici al top di gamma e con la possibilità di programmazione off-line. Inoltre abbiamo in cantiere anche nuovi progetti votati soprattutto al miglioramento del processo di piegatura attraverso sistemi sempre più precisi e programmabili da remoto, alla riduzione dei consumi e all’automazione».
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