Cos’è e come funziona lo schema Ponzi? Andiamo a scoprire come funziona il modello di vendita ideato da Charles Ponzi e come evitare truffe.

Quando si parla di schema Ponzi, soprattutto alla luce delle sempre più frequenti frodi ai danni di individui ignari, ci si chiede come funzioni questo modello e in che modo sia possibile evitare le truffe.

L’interesse nei confronti dello schema Ponzi è tornato a crescere con la morte di Bernie Madoff, ideatore del più grande schema Ponzi della storia. Nel 2009 Madoff si dichiarò colpevole di aver truffato 37.000 persone in 136 Paesi nell’arco di quarant’anni. Madoff ha architettato il più grande schema Ponzi della storia, riuscendo ad incassare oltre 60 miliardi con la sua truffa, di cui per decenni nessuno si rese conto.

Ma come è stato possibile? Andiamo a scoprire cos’è e come funziona lo schema Ponzi, per capire come Madoff sia riuscito per così tanto tempo ad eludere ogni tipo di controllo.

Lo schema è definibile come una sorta di modello economico volto ad ottenere in modo illegale ingenti quantità di denaro da coloro che vengono truffati. Sebbene negli anni si sia evoluto alla base del sistema rimane lo stesso: alle prime persone che vengono coinvolte si permette di ottenere ritorni economici in breve tempo, ma a patto che portino sempre nuovi clienti, disposti a pagare nuove quote. I guadagni derivano infatti esclusivamente da un fattore: le quote versate dai nuovi investitori. Ad incamerare il denaro sono solo i primi coinvolti e ovviamente lo schema di vendita truffaldino è destinato a concludersi, dal momento che non vi sono investimenti alla base che generino profitti.

Lo schema prende il nome da Charles Ponzi, un immigrato italiano negli Stati Uniti che riuscì ad architettare un’imponente truffa ai danni di tutta la nazione.
Lo schema Ponzi affonda dunque le sue radici nei primi anni del ’900, quando Charles Ponzi diede nuova linfa al settore delle truffe. Anche se l’italiano non fu il primo ad utilizzare tale schema, pur riuscendo ad orchestrare una truffa tanto imponente da legare il proprio nome alla pratica stessa.

Tramite lo schema, Charles architettò una truffa ai danni di quasi 45 mila persone e riuscì a raccogliere più di 15 milioni di dollari a danno dell’intero paese, il tutto partendo da soli 2 dollari.