Nel vivace panorama artistico contemporaneo, pochi nomi si stagliano con la forza e l’originalità di Rabih Mroué. L'artista libanese, le cui opere affondano le radici in una riflessione profonda sull'intersezione tra realtà e rappresentazione, è al centro di un'importante iniziativa che si svolgerà a Milano il 12 e 13 marzo 2025. Questo evento, frutto della collaborazione tra Nctm e l’arte, la Scuola di Dottorato di NABA e il MUDEC - Museo delle Culture, non solo offre un'opportunità di avvicinamento alle sue opere ma rappresenta anche un momento di riflessione critica sull'arte nell’epoca contemporanea.
Rabih Mroué nasce a Beirut nel 1967 e sin dai suoi esordi ha saputo incarnare la complessità del suo contesto socio-culturale. La sua carriera, caratterizzata da una poliedricità impressionante, si snoda tra teatro, performance, installazioni visive e progetti di ricerca. Mroué esplora il delicato equilibrio tra il reale e il simbolico, interrogandosi su come le immagini e i segni possano ristrutturare le nostre percezioni e memorie. Attraverso il suo approccio, egli invita il pubblico a confrontarsi con la tensione esistente tra verità e propaganda, un tema cruciale in un'epoca segnata da crisi di fiducia nelle fonti d'informazione e nella retorica politica. L’artista, nella sua pratica, utilizza diversi linguaggi, dal disegno alla videoarte, passando per la fotografia e le installazioni. Tuttavia, è nelle sue lecture-performance che Mroué raggiunge una forma di espressione unica, dove il confine tra artista e spettatore si dissolve. In questi momenti, egli riesce a trasmettere un messaggio potente, sfidando lo spettatore a interrogarsi sul ruolo dell'arte nella società contemporanea.
Il programma dell'evento milanese è ricco e stimolante, concepito per approfondire il pensiero e la pratica di Mroué. La prima giornata, il 12 marzo, si aprirà con un “Artist Talk” intitolato "On the border between reality and representation". Questo incontro, moderato da Gabi Scardi, curatrice e docente, vedrà anche la partecipazione di Marco Scotini, responsabile del Dipartimento di Arti Visive di NABA, e Vincenzo Estremo, leader del corso di Dottorato in Pratica Artistica di NABA. Sarà un'opportunità preziosa per ascoltare direttamente l'artista discutere delle sue opere e della sua visione, offrendo al pubblico spunti di riflessione sul significato di arte e rappresentazione nei contesti attuali. Il 13 marzo, presso il MUDEC, si terrà la lecture-performance "Before Falling Seek the Assistance of Your Cane" (2020). In questa presentazione, Mroué esamina la relazione tra arte e realtà nello spazio pubblico, riflettendo su episodi tratti dalla sua infanzia a Beirut. Egli narra un’esperienza tangibile, in cui un volantino lanciato da un aereo militare per avvisare di un imminente bombardamento diventa un oggetto d’esposizione paradossale: il suo impiego in una mostra può provocare l'evacuazione della sede espositiva da parte della polizia. Questo racconto mette in luce come la produzione artistica possa interferire con la realtà, creando un dialogo inquieto e provocatorio tra arte e vita.
Ciò che rende l'arte di Mroué così affascinante è la sua capacità di spaziare tra diversi livelli di significato, stimolando il pubblico non solo ad osservare, ma a sentirsi coinvolto emotivamente. Le sue opere non sono semplicemente presentazioni visive; sono, in effetti, inviti aperti a esplorare questioni di identità, guerra, memoria e il potere dell’immagine. In un mondo dove la comunicazione è spesso mediata e distorta, Mroué si erge come una figura di riferimento, un faro critico che guida verso una comprensione più profonda del nostro tempo. La sua partecipazione a importanti eventi internazionali, come Documenta a Kassel e la Biennale di Venezia, testimonia il riconoscimento globale del suo lavoro. Le sue opere, che vantano una presenza in collezioni prestigiose come il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi, riflettono un’interrogazione continua sulla condizione umana, sull'impatto delle guerre e sulle memorie collettive dei popoli.
L'incontro di Milano rappresenta non solo un’opportunità di vedere e comprendere l’opera di Rabih Mroué, ma anche un momento di introspezione per il pubblico. In un contesto in cui l'arte gioca un ruolo cruciale nel modellare la nostra comprensione del mondo, la riflessione proposta da Mroué risulta più che mai necessaria. Grazie alla sinergia tra Nctm e l’arte, NABA e il MUDEC, l’evento si preannuncia come un appuntamento imperdibile, dove la cultura e l'arte si intrecciano in un dialogo vitale e coinvolgente. Attraverso le parole e le opere di Mroué, ci viene chiesto di interrogarci e, soprattutto, di ascoltare. In un'epoca di divisioni sempre più profonde, la sua arte ci mostra che la rappresentazione e la realtà sono legate da un filo sottile ma potente, invitandoci a esplorare le complessità del nostro esistere in una società in continua evoluzione.
Il 12 marzo 2025, Rabih Mrouè. On the border between reality and representation. Artist Talk con Rabih
Mrouè si svolgerà presso ADVANT Nctm Studio Legale, dove sarà anche possibile vedere un nucleo di
sue opere.
12 Marzo
Talk con l’artista: Rabih Mrouè On the border between reality and representation.
Introduce Gabi Scardi, curatrice, scrittrice e docente. Intervengono Rabih Mrouè, Marco Scotini, NABA
Visual Arts Department Head e Vincenzo Estremo, Course Leader PhD in Artistic Practice di NABA.
Orario: 18:30
Luogo: ADVANT Nctm Studio Legale, sala conferenze, via Agnello 12, Milano.
Ingresso: Gratuito (consigliata la registrazione all’indirizzo [email protected])
Il 13 marzo 2025 presso MUDEC - Museo delle Culture si svolgerà la lecture-performance Before
Falling Seek the Assistance of Your Cane (2020).
13 marzo
Before Falling Seek the Assistance of Your Cane
(2020). Introduce Marco Scotini e Gabi Scardi.
Orario: 19:00
Luogo: MUDEC – Museo delle Culture, via Tortona 56, Milano.
*_©Angelo Antonio Messina