Da oggi le conferenze stampa della Protezione civile sull'andamento del contagio da coronavirus avranno cadenza bisettimanale. Quindi, i dati giornalieri vengono diffusi solo on line.

Quelli del 18 aprile mostrano ancora un aumento del contagio in un range tra i 3mila e i 4mila nuovi casi. Il totale delle persone che hanno contratto il virus è arrivato a 175.925, con un incremento rispetto a ieri di 3.491 nuovi casi.

Il numero totale di attualmente positivi è di 107.771 con un incremento di 809 assistiti rispetto a ieri. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 34.195 in Lombardia, 13.584 in Emilia-Romagna, 14.223 in Piemonte, 10.444 in Veneto, 6.470 in Toscana, 3.412 in Liguria, 3.172 nelle Marche, 4.282 nel Lazio,  3.045 in Campania, 1.985 nella Provincia autonoma di Trento, 2.694 in Puglia, 1.403 in Friuli Venezia Giulia,  2.171 in Sicilia, 1.971 in Abruzzo, 1.556 nella Provincia autonoma di Bolzano, 431 in Umbria, 881 in Sardegna, 832 in Calabria, 549 in Valle d’Aosta, 262 in Basilicata e 209 in Molise.

Negli ospedali, sono 25.007 le persone ricoverate con sintomi, con un decremento di 779 rispetto a ieri, mentre 2.733 quelle in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 79 pazienti rispetto a venerdì.

Le persone positive, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi, sono 80.031.

Sempre molto alto, ma almeno in netta diminuzione rispetto a ieri, il numero dei deceduti, che è di 482, per un totale di 23.227. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 44.927. 


Se Borrelli non era in conferenza, oggi però ha parlato alla stampa il Commissario all’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, che ha evocato la “fase 2” e gli strumenti per affrontarla: test sierologici, contact tracing e tamponi. 

Test sierologici 
“Il 15 aprile, il Ministero della Salute ha mandato ai nostri uffici la richiesta di trovare la modalità più trasparente e veloce di acquisire 150.000 test sierologici per poter fare un'importante campionamento della popolazione italiana - ha spiegato Arcuri -. Il 17 aprile alle 19 abbiamo pubblicato una procedura di gara e abbiamo fatto due scelte nette, la prima: nessuna trattativa privata, ma una gara veloce e trasparente per un prodotto competitivo; la seconda, la qualità del test è più importante di ogni altro aspetto anche quello economico, la salute non ha prezzo. Aggiudicheremo la gara entro il 29 aprile per avere presto un unico strumento utile per tutte le regioni italiane”.

App per il contact-tracing
“Anzitutto il ministro dell'Innovazione Paola Pisano ha insediato una commissione che ha individuato l'applicazione prodotta dalla Bending Spoon, società che ha donato l’app al Governo a titolo interamente gratuito, qui dunque nessuno ci guadagna. Inoltre ha aggiunto - l'installazione di questa app sarà solo volontaria, anche se ovviamente noi ci aspettiamo che un numero molto alto di cittadini collabori: almeno il 70% della popolazione italiana dovrebbe installarla in modo da darle un significato importante. Infine, quando l’app arriverà sui telefoni dei nostri concittadini ne garantirà completamente l'anonimato in ossequio alle normative nazionali e comunitarie sulla privacy: utilizzerà la tecnologia bluetooth e non la geolocalizzazione, come prevedono le norme”.

Tamponi 
“Abbiamo iniziato anche una massiccia distribuzione di tamponi nell'ultima settimana: ne abbiamo distribuiti 280.000, il 23% di quanti ne erano stati distribuiti finora. Anche questo flusso verso le regioni è stato normalizzato” ha proseguito Arcuri.   

Approvvigionamenti
“Nell'ultima settimana abbiamo consegnato alle regioni 25,5 milioni di mascherine, una media di 3,6 milioni al giorno - ha detto in conclusione il commissario -; le regioni hanno da ieri sera uno stock di 39,1 milioni di mascherine nei loro magazzini. Abbiamo distribuito e installato negli ospedali italiani 3720 ventilatori: 992 in una sola settimana, il 27% di quanto eravamo riusciti a fare finora”.