Francia e Regno Unito ancora ai ferri corti per la pesca
Il G20 di Roma avrebbe dovuto portare Macron e Johnson a risolvere il problema tra Francia e Regno Unito che si è creato a seguito del mancato rilascio dei permessi di pesca nelle acque delle Isole del Canale ai pescherecci francesi.
Il Regno Unito e Jersey, il mese scorso Il mese scorso hanno negato i permessi di pesca a decine di barche francesi che chiedevano di pescare nelle loro acque.
Dopo aver cercato di intavolare la via della trattativa, visti gli scarsi risultati, da Parigi è stato inviato l'ultimo avvertimento: o i permessi per i pescatori francesi vengono concessi entro martedì prossimo oppure i pescherecci britanni saranno banditi dai porti che si affacciano sulla Manica... oltre ad interrompere la fornitura di energia elettrica all'isola di Jersey.
Il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, non ha accolto la notizia con molto favore, minacciando di aprire un contenzioso sui diritti di pesca post Brexit, dichiarando inopportuno e non corretto l'ultimatum francese.
Nel frattempo, questo pomeriggio rappresentanti di Francia, Regno Unito, Isole del Canale e Commissione europea, si stanno parlando per provare una soluzione