L'Istat ha sostanzialmente confermato i dati dell'inflazione relativi a settembre, pubblicati due settimane fa, con aggiustamenti - in alcuni casi- di un decimale di punto.
Il calo del tasso d'inflazione è favorito all'evoluzione dei prezzi dei Beni energetici (-8,7% da -6,1% di agosto), ma risente anche del rallentamento su base tendenziale dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto).
C'è però da registrare, nel comparto alimentare, l'accelerazione dei prezzi del “carrello della spesa” (+1,0% da +0,6%) su base annua.
A settembre l'inflazione di fondo scende a +1,8% (dal +1,9% registrato negli ultimi tre mesi).