"Avete visto che sta succedendo in Rai? A Giorgia Meloni e ai suoi alleati di governo non è bastato occupare e spartirsi la televisione pubblica come fosse un premio per aver conquistato il governo del Paese. No, ora pretendono che si senta solo la loro voce, senza contraddittorio, anche in campagna elettorale [per il voto del 9 giugno].Le modifiche sulla par condicio in vista delle elezioni europee vanno in questa direzione, con presenza praticamente illimitata degli esponenti del governo nei talk show: la Premier e i ministri potranno insomma magnificare le loro attività istituzionali senza essere imbrigliati nelle regole che valgono per tutti gli altri esponenti politici.Noi diciamo no ed esprimiamo solidarietà a tutti i giornalisti italiani. Questo è l'attacco alla libertà di informazione più grave che l'Italia abbia mai avuto. I cittadini italiani hanno diritto a un'informazione diversa da quella di Tele-Meloni".  (Riccardo Magi, +Europa)

Questo il comunicato dell'Usigrai, in risposta all' "orbanizzazione" della tv di Stato: