Skrillex, uno dei musicisti e produttori più influenti degli ultimi anni, è tornato alla ribalta con due progetti da solista, a nove anni dal suo ultimo album "Recess". Il 17 e 18 febbraio, infatti, sono stati rilasciati "Quest For Fire" e "Don’t Get Too Close", due album che presentano una vasta gamma di brani per un totale di 27 tracce.

Non è la prima volta che Skrillex lavora su progetti di questo tipo: nel corso degli anni, infatti, ha collaborato con numerosi artisti e ha rilasciato diversi singoli. Tuttavia, questi nuovi progetti da solista offrono una panoramica completa del suo stile musicale unico.

"Quest For Fire" rappresenta il lato più sperimentale e nostalgico di Skrillex, in cui si possono riconoscere le influenze del passato, ma reinterpretate in modo originale e innovativo. In questo album, inoltre, Skrillex ha collaborato con importanti artisti del panorama musicale, come Fred again, Four Tet e Porter Robinson.

"Dont' Get Too Close", invece, è più incentrato sulla pop music, ma Skrillex è riuscito ad evitare scelte troppo scontate. La title-track dell'album, in particolare, vede Sonny impegnato non solo come produttore, ma anche come cantante.

Skrillex ha una lunga carriera alle spalle e, nonostante le numerose evoluzioni del panorama musicale, è riuscito a mantenere un posto di rilievo grazie alla sua capacità di creare nuove tendenze e di influenzare altri artisti. Dal successo mondiale del dubstep alla collaborazione con Justin Bieber, Skrillex ha dimostrato di avere un talento straordinario per anticipare i trend del momento e per creare nuove forme musicali.

In un mondo in cui le correnti musicali si susseguono a un ritmo sempre più frenetico, Skrillex è riuscito a restare al passo con i tempi, mantenendo un posto di rilievo nella scena musicale contemporanea. "Quest For Fire" e "Don’t Get Too Close" sono la prova di come Skrillex sia ancora capace di sorprendere il pubblico con la sua musica unica e inimitabile.