A marzo 2019 l'occupazione è in crescita, tanto che il numero di occupati si riporta quasi ai livelli massimi registrati a metà del 2018.
La crescita riguarda sia la componente maschile che quella femminile, soprattutto giovanile, e si concentra prevalentemente tra i dipendenti permanenti.
Ma non è finita qua, oltre alla crescita degli occupati, a marzo si registra anche un "forte calo" dei disoccupati ed una sostanziale stabilità degli inattivi, mentre su base trimestrale, aumentano i dipendenti permanenti e calano quelli a termine.
Una specie di pubblicità elettorale i dati illustrati dall'Istat relativi a occupati e disoccupati per il mese di marzo 2019.
In dettaglio, rispetto a febbraio, il dato congiunturale mostra un aumento degli occupati del +0,3%, pari a +60 mila unità, con il tasso di occupazione al 58,9%, in salita del +0,2%.
Ma non solo, rispetto al passato, l'occupazione aumenta per entrambe le componenti di genere e si concentra tra i minori di 34 anni (+69mila), mentre sono sostanzialmente stabili quelli nella fascia d'età tra 35-49enni ed in calo gli ultracinquantenni (-14mila).
Inoltre, si registra una crescita dei dipendenti permanenti (+44mila) e degli indipendenti (+14 mila), mentre risultano sostanzialmente stabili i dipendenti a termine.
Anche le persone in cerca di occupazione calano del -3,5%, pari a -96mila unità, per entrambi i generi e tutte le classi d'età, con il tasso di disoccupazione che passa dal 10,5% al 10,2% con un calo del -0,4%.
Stabile la stima degli inattivi, con il tasso di inattività invariato al 34,3% per il terzo mese consecutivo.
Su base trimestrale, nel periodo da gennaio a marzo 2019, l'occupazione rispetto ai tre mesi precedenti registra una crescita del +0,2%, pari a +46mila unità, con i dipendenti a termine che diminuiscono del -1% (-31mila), in favore sia dei dipendenti permanenti (+0,4%, +64mila) ceh degli indipendenti (+0,3%, +14mila).
Nel trimestre all'aumento degli occupati si associa un calo delle persone in cerca di occupazione (-1,8%, pari a -50mila) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1%, -18 mila).
Su base tendenziale, rispetto a marzo 2018 l'occupazione cresce del +0,5%, pari a +114mila unità per entrambe le componenti di genere. Rispetto allo scorso anno sono in aumento i dipendenti a termine (+65mila) e gli indipendenti (+51mila), risultano sostanzialmente stabili i dipendenti permanenti.
Sui dodici mesi, si registra anche un calo dei disoccupati (-7,3%, pari a -208mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,3%, -35 mila).