Dahomey, il Senegal sceglie il documentario vincitore dell'Orso d'oro al Festival di Berlino

Il Senegal punta all'Oscar con Dahomey, l’avvincente documentario di Mati Diop che racconta l'odissea di 26 opere d'arte africane, strappate al Benin durante la colonizzazione e finalmente restituite alla loro terra d'origine. Un viaggio emozionante attraverso il tempo e i continenti, premiato con l'Orso d'Oro a Berlino.

Un riconoscimento prestigioso per un documentario che racconta la storia di un'arte e di un popolo, e che solleva importanti questioni sulla restituzione dei beni culturali.

Il film intreccia abilmente fatti storici e ricostruzioni narrative per raccontare l'epopea delle opere d'arte africane. Saccheggiate durante la colonizzazione francese, queste testimonianze artistiche del Regno di Dahomey hanno attraversato un lungo e tortuoso percorso, fino a essere restituite al Benin. Un documentario che riflette sull'importanza del patrimonio culturale e sul delicato equilibrio tra storia, politica e arte.