Mancano meno di due settimane alla chiusura della sessione invernale 2018 del calciomercato, che anche stavolta ha fissato la propria sede presso l'Hotel Melià di via Masaccio a Milano, in zona San Siro.

Da due settimane, le cronache dei siti web e dei giornali sportivi, in riferimento alle squadre della Serie A, non fanno altro che parlare di trasferimenti, se non già dati per "quasi" conclusi, comunque definiti almeno come imminenti.

Ed al mercato dei trasferimenti dati per certi si affianca anche il mercato dei trasferimenti possibili, delle trattative non ancora avviate, ma che sarebbero in procinto di partire. Se la metà delle trattative classificabili in questa categoria dovesse andare in porto, il passaggio di calciatori da una squadra all'altra intaserebbe gli aeroporti di mezza Europa.

Ma in realtà, finora, non è successo assolutamente nulla! Calma piatta nel mercato invernale della Serie A, ad esclusione delle squadre di bassa classifica che tentanto il tutto per tutto per provare a rimanere un altro anno nella massima serie.

Così Verona, Spal, Crotone e Benevento hanno cercato di dare qualità alla loro rosa sperando di aver azzeccato le mosse giuste. Da segnalare la Spal che ha messo sotto contratto Cionek dal Palermo e Kurtic e Dramé dall'Atalanta.

E le big? Chiacchiere a parte, di cui è già stato detto, l'unico acquisto vero è stato quello di Lisandro Lopez, centrale del Benfica, che andrà a ricoprire un ruolo in cui l'Inter era scoperta per gli infortuni che ne hanno decimato la difesa titolare.

Un acquisto di qualità? Vedremo. In passato il Benfica lo ha negato alla Fiorentina, ma adesso, a metà campionato lo lascia andar via... ed il Benfica non è certo tra le ultime squadre in Europa. Sarà un ottimo acquisto?

Lo sapremo a breve, il campionato riprende già da domenica prossima.