La nave Sea-Watch in attesa che l'Europa le indichi un porto dove sbarcare 33 migranti
"Our crew has just rescued 33 people in distress who are now safely on board. We now expect Christmas Europe to return to its values of charity and to assign a safe port to us as soon as possible so that the shipwrecked on the wintry Mediterranean no longer have to be exposed to wind and weather."
Sabato, via social, come riportato nel testo precedente, l'ong Sea-Watch ha fatto sapere che l'equipaggio della sua nave Sea-Watch 3 ha tratto in salvo nel Mediterraneo 33 persone, chiedendo all'Europa di indicare un porto per il loro sbarco.
Immancabile, oltre che prevedibile e monotona, la dichiarazione social di Matteo Salvini, espressa dalla sua pagina personale non si sa bene se come ministro, vicepremier o segretario politico del suo partito... senza dimenticare che il suo incarico di governo non gli conferisce neppure l'autorità di consentire o vietare l'attracco delle navi nei porti italiani.
Eppure, le condizioni del meteo in inverno rendono complicata una lunga permanenza in mare di persone che, oltretutto, potrebbero avere bisogno di assistenza. Ma al momento l'Europa, che si commuove per il Natale, non riesce a trovare posto per 33 persone in nessuna delle sue 28 nazioni.