"... A fronte di tutto questo la classe politica discute non di come salvare il Paese, ma di come salvare tre sedie.Io non sono una verginella, io lo so che gli incarichi sono importanti ma vengono dopo le idee. Se gli incarichi e le poltrone vengono prima delle idee, e uno è disponibile a tutto, pur di tenersi la poltrona... penso che questa sia una contraddizione".

Chi lo ha detto? 

Matteo Renzi, stamattina in una intervista a Sky Tg24... una delle tante perle del senatore fiorentino... disposto a tutto, pur di fare i propri personalissimi interessi, in barba al fatto che, in teoria rappresenti gli interessi di chi, incautamente, lo ha eletto nella scorsa legislatura.

Il consulente milionario di MBS che dà lezioni di uomo delle istituzioni fa sinceramente ridere... da una parte, mentre dall'altra fa onestamente incazzare, per l'arroganza con cui il senatore tace su ciò che non gli conviene dire.

Nell'occasione, il presunto padre della patria, in base a quanto riportano i giornali, si è sentito con Letta la scorsa settimana, sabato, e le idee in base alle quali Renzi non ha accettato (ancora) di far parte della brigata Brancaleone del Pd sono riassumibili nell'unica poltrona - comunque blindatissima - che il segretario dem avrebbe offerto a Italia Viva, in tutta Italia: quella di un collegio toscano.

E come se non bastasse, dopo aver passato mesi a promuovere come unico progetto politico quello di far fuori Conte e i 5 Stelle (oltre a gettar discredito sui magistrati che lo indagano insieme ad altri componenti della sua famiglia), adesso si spaccia come l'unico che dice che il Paese ha bisogno di una proposta politica chiara, e che non è più il tempo di alleanze costruite esclusivamente "contro qualcuno" e che per tale motivo  Italia Viva correrà anche da sola.

Questa è la considerazione che Matteo Renzi ha degli elettori italiani!