Torna #MisteriRossoSangue con una nuova storia di Serial Killer, dopo aver conosciuto Giulia Tofana, l’avvelenatrice seriale, ora è il momento di andare in Germania.

Niklaus Stuller, noto come il "Der Schwartz Kraeker" è stato un serial killer tedesco del XVI secolo, i cui bersagli preferiti erano le donne in gravidanza, è stato condannato per quattro omicidi, pare poco, ma allora perché alla sua esecuzione la folla si scatenò in lunghi applausi?

I serial killer sono un tipo particolare di criminali, da quando Robert Ressler coniò il termine, questo ha indicato qualsiasi assassino che commetta freddamente crimini in una serie di singoli eventi nel corso di un dato periodo di tempo. Il dubbio, ma solo di carattere semantico, è su quale sia il numero dei crimini che certificano un comune assassino come un serial killer? 3 sono sufficienti?

La verità è che, indipendentemente dal numero, un serial killer è sempre una minaccia per la sicurezza pubblica, in qualsiasi periodo storico.

Der Schwartz Kraeker, in inglese The Black Banger – il nero criminale – fu condannato per 4 omicidi, 3 donne incinte ed un soldato, ma si pensa che ne abbia uccise di più, le notizie sulla sua vita criminale sono molto frammentarie, le uniche informazioni certe su di lui provengono da Hans Schmidt, un boia bavarese che ne registrò l’esecuzione nel 1577.

Secondo le cronache del tempo, Stuller era stato responsabile di aver sparato ad un membro della cavalleria tedesca, ma soprattutto della morte di tre donne incinte insieme ai loro bambini non ancora nati.

Anche se probabilmente le sue vittime furono molte di più, Stuller fu condannato a morte per questi quattro omicidi, ma allora perché questo caso sollevò così tanto clamore?

Per comprendere i motivi della folla, bisogna fare un salto indietro nel tempo fino al sedicesimo secolo: proprio come nel ventesimo secolo la Germania del dopoguerra fu afflitta da un'ondata di serial killer, gli stati tedeschi del XV secolo furono costantemente travolti da instabilità economiche e conflitti civili, specialmente su questioni settarie che coinvolgevano la religione, da una parte i cattolici, dall’altra i protestanti.

Se paragoniamo questi omicidi, ai delitti di cui i tedeschi si macchiarono nel periodo successivo durante la Guerra dei Trent'anni, quelli di Stuller non sembrano così cruenti, ma se affianchiamo questi delitti a quelli di altri killer più efferati come Stumpp e Niers – che con molta probabilità saranno ospiti di questa rubrica – allora si comprende come mai Stuller diventò un legittimo capro espiatorio di un periodo storico davvero infernale.

Non c'è dunque da stupirsi che la folla abbia acclamato la sua esecuzione

Come detto le uniche notizie confermate su Stuller provengono da Hans Schmidt, il boia incaricato della sua uccisione, che ne registrò i crimini.

Nemmeno la sua esecuzione è certa, a quanto risulta, pare che sia stato impiccato, quello che è sicuro è che alla sua morte assistette molta gente che si scatenò in lunghi applausi.