Prendendo come riferimento  gli ultimi dati messi a disposizione dalla Fondazione Gimbe (che ha rilevato l'incidenza di casi positivi per 100.000 abitanti sul territorio nazionale), Tuttoscuola, testata specializzata nel settore scolastico e rivolta a tutti coloro che direttamente e indirettamente siano interessati all'universo formativo, ha ipotizzato che nei prossimi giorni, a seguito del nuovo Dpcm, il numero di alunni costretti alla didattica a distanza sarebbero 7,6 milioni: nove ragazzi su dieci (90,1%) degli 8,5 milioni di alunni iscritti nelle scuole statali e paritarie.

I dati comprendono anche circa 1 milione e 235mila bambini di scuola dell'infanzia esclusi dalle attività educative in presenza a scuola.

Un "lockdown formativo" quasi totale, scrive Tuttoscuola. Le prime regioni a chiudere le scuole potrebbero essere Veneto, Piemonte, Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Friuli a causa dell'elevato indice di contagi che già oggi è superiore a 250 casi per 100.000 abitanti.

Invece, le regioni meno a rischio chiusura totale sono la Sicilia, la Val d'Aosta e, sicuramente, la Sardegna, unica regione in zona bianca.

Infine, Tuttoscuola prende in esame la situazione degli alunni con disabilità, 300mila in tutto tra scuole statali e paritarie:

"200mila vivono in zone con scuole chiuse dall'8 marzo. Ma nei prossimi giorni potrebbero diventare  265mila quelli coinvolti (88,3%), di cui 26 mila nella scuola dell'infanzia, 97 mila nella primaria, 66 mila nelle medie e 75 mila nelle superiori.Per loro il DPCM prevede una certa tutela, in quanto è consentito comunque l'accesso a scuola in presenza per assicurare il massimo di inclusione. L'ipotesi non è di facile attuazione, in quanto occorrerebbe anche la presenza dei compagni di classe (e dei docenti) per realizzare effettivamente l'inclusione. Molti operatori del settore hanno criticato questa separazione. Il rischio è che siano ancora una volta i più fragili a pagare in modo preoccupante gli effetti della pandemia, come successo nella primavera scorsa nei mesi di lockdown totale.La regione con il maggior numero di alunni con disabilità è la Lombardia (53.645), seguita dalla Campania (32.261) e dal Lazio (29.624), quest'ultima con le scuole ancora aperte".