Calenda e il PD
A Roma Carlo Calenda non è riuscito ad arrivare al ballottaggio, però è comunque arrivato terzo sorpassando la Raggi.
Ora considerando che correva praticamente da solo, e senza avere candidato nessun "personaggio" il risultato dovrebbe far riflettere.
E dovrebbe far riflettere soprattutto Enrico Letta, che dovrebbe approfittare della disponibilità espressa da Calenda per sostituire, finalmente, i 5 stelle morenti nell'alleanza politica e liberarsi dell'attuale infausto sodalizio con il partito del nulla, anzi del "no termovalorizzatore" per i rifiuti (per pagare qualcuno che se li prenda) e soprattutto del partito di quell'obbrobrio che è il reddito di cittadinanza, il quale lungi dall'essere un giusto sostegno per anziani e malati impossibilitati a lavorare, è finito per alimentare il lavoro nero ed altre piacevolezze che continuiamo a leggere.
Aprirà gli occhi Letta? Chi gli occhi li ha aperti da tempo se lo dovrebbe augurare.