ROMA – (Ernesto Genoni) – Nel secondo trimestre 2023 registrate 118.215 nuove partite Iva. Il dato emerge dall’aggiornamento dei dati dell’Osservatorio sulle partite Iva pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Si rileva che il 47,1% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 21% al Centro e il 31,5% al Sud e Isole.

In particolare, la classificazione per natura giuridica - si legge nella nota ministeriale -  mostra che il 70% delle nuove partite Iva è stato avviato da persone fisiche, di cui il 48,3% sono giovani fino a 35 anni, il 22,6% da società di capitali e il 2,9% da società di persone. La ripartizione per settore produttivo evidenzia invece che il maggior numero di aperture ha interessato il commercio con il 18,8% del totale, seguito dalle attività professionali (17,8%) e dall’edilizia (10,4%).

I soggetti che nel secondo trimestre 2023 hanno aderito al regime fiscale forfetario sono stati 56.663, pari al 47,9% del totale delle nuove aperture.