Il primo ospedale del metaverso è tutto italiano
L'applicazione che presentiamo riguarda lo sviluppo dell'attività della VRO all'interno del comparto sanitario in particolar modo è stata realizzata questa applicazione denominata Metaospedale che permette di fruire di una serie di servizi al paziente direttamente attraverso la tecnologia immersiva del metaverso.
In particolar modo si viene a notare il fatto che il paziente può usufruire di una serie di servizi collegati all'ospedale che usufruisce di questa applicazione oltre a quelli più tradizionali di consultazione è possibile fare:
- Consultazione della propria situazione clinica con un medico collegato attraverso visore e che si può incontrare all'interno del metaospedale.
- Incontri con all'interno delle strutture ospedaliere che vengono dotati di visori o adattatori per cellulare e possono essere collegati con i familiari anche oltre quelle che sono le normali occasioni di visita in particolar modo questo tipo di applicazione sfrutta la tecnologia NFC, il familiare non deve far altro che avvicinarsi alla stanza all'interno della quale nella realtà c'è il suo congiunto e facendosi riconoscere attraverso la tecnologia NFC può accedere alla stanza e contattare direttamente il proprio familiare e collegarsi con lui direttamente nella stanza dell'ospedale.
- Uscire camminare, muoversi, sia nella struttura come anche in altre strutture oppure in altri mondi per permettere al paziente anche di estraniarsi dalla situazione del reparto ospedaliero.
- Molto altro tutto da scoprire.
Il paziente può anche prenotare esami e può fruire di consulenze da parte di medici e specialisti che sono collegati direttamente in tempo reale dall'altra parte dell'applicazione.
La struttura può permettere di gestire contemporaneamente e contenere fino a 500 persone che fruiscono di tutti i servizi a disposizione e che vengono identificati sia in ingresso che in uscita attraverso il loro Avatar Biometrico e tramite riconoscimento e chiave di accesso con tecnologia NFC.
Abbiamo chiesto a Massimiliano Nicolini, capoprogetto dal laboratorio che ha creato questa tecnologia, scrittore dell'ottava legge del metaverso e membro del T42 come funzionerà questa nuova tecnologia.
Come può essere possibile incontrare un proprio parente ricoverato in ospedale attraverso questa tecnologia?
Una volta che abbiamo effettuato l'accesso all'applicazione sia utilizzando il visore sia utilizzando un altro tipo di device è sufficiente che ci rechiamo nella stanza dove risiede l'avatar del nostro paziente e fuori dalla porta troviamo il simbolo della tecnologia NFC, a questo punto quello che dobbiamo fare è utilizzare il sensore NFC del nostro cellulare per autenticare le nostre credenziali e quindi per permettere all'applicazione sostanzialmente di “aprire la porta della stanza” e farci accedere dove sta comodamente ad aspettarci l'avatar del nostro familiare.
Dopodiché è possibile muoversi all'interno dell'applicazione e quindi di tutto l'ambiente costruito e accedere anche ad altri ambienti che vengono messi a disposizione dei pazienti e dei loro familiari per fare delle passeggiate, per vivere delle esperienze alternative o più semplicemente per rimanere in un ambito di comunicazione e dialogare liberamente ben oltre quelle che sono le ore riservate alle visite dei parenti all'interno delle strutture sanitarie.
Che tipo di prestazioni sanitarie posso ricevere in un ospedale digitale?
Posso ricevere tutte quelle prestazioni nelle quali non c'è una reale necessità di un contatto fisico tra il medico e il paziente in particolar modo questa tecnologia permette anche di visualizzare a fianco dell'avatar uno schermo con una diretta attraverso la telecamera del computer o del cellulare che permette eventualmente di far vedere fisicamente realmente la persona nella sua condizione reale del momento per agevolare il lavoro di valutazione del medico che sta dall'altra parte dell'applicazione.
Esiste la possibilità di visualizzare le mie informazioni sanitarie all'interno dell'applicazione?
In realtà l'applicazione non è dotata di un sistema di archiviazione di informazioni sanitarie ma permette ai medici e alle strutture autorizzate di poter condividere queste informazioni attraverso un'operazione di condivisione del proprio personal computer o laptop all'interno dell'ambiente digitalizzato della VRO.
Esistono applicazioni o apparecchiature medicali domestiche che possono dialogare con questa applicazione?
Esistono decine di app di applicazioni e di protocolli operativi e di trasmissione dati che sono stati implementati per permettere ai pazienti di poter trasferire in semplice modalità di visualizzazione i dati che rilevano in tempo reale dalle loro apparecchiature medicali domestiche e allo stesso modo anche a applicazioni per cellulare e per computer che solitamente possono essere utilizzate dalle persone per registrare i propri dati sanitari e condizioni di salute.
In sostanza che tipo di vantaggi mi offre accedere alle prestazioni in un ospedale di questo tipo?
Per prima cosa c'è un risparmio di tempo notevole in quanto non ho la necessità obbligatoria di spostarmi fisicamente verso la struttura ospedaliera, poi esiste la possibilità anche di avere all'interno della sala, dove io ottengo la consulenza da parte del medico, medici che in realtà non sono presenti in ospedale in quel momento ma magari sono presenti presso altri studi e che semplicemente si collegano attraverso il loro visore e partecipano alla seduta nel centro sanitario. Oltre questo ovviamente la possibilità di poter visualizzare una serie di informazioni e partecipare ad una serie di attività di varia natura di carattere informativo che possono venire offerte da strutture sanitarie, da medici, da società farmaceutiche o da associazioni di pazienti.