Gli ultimi report resi noti dalla Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, evidenzia che l'output è in crescita di 42.000 barili al giorno, malgrado il robusto piano di limitazione voluto dall'OPEC.

Complessivamente, vengono immessi sul mercato in media 32,42 milioni di barili al giorno dovuta alla quotazione al rialzo dell'oro nero che ha spinto molti paesi a incrementare il proprio output.

L'attuale accordo Opec avrebbe dovuto controllare la produzione dei paesi aderenti fino a tutto il 2018. Quali saranno in futuro le conseguenze sul prezzo del greggio non è possibile ipotizzarlo, anche per fattori esterni come quello dell'incremento della produzione dello shale oil americano, i cui produttori non fanno parte di quel cartello.