Si sono conclusi con successo i contest ideati e curati dal produttore Mario Greco  (Sanremo Discovery e Television Song Contest 2022 ) e abbiamo chiesto a tutti gli emergenti che vi  hanno partecipato  di raccontare su quella emozione di salire sul palco, su come la partecipazione  ha inciso sulla loro vita e arte e su tanto altro ancora.

 Ecco la chiacchierata con Gianfrey.


Dopo l'esperienza vissuta quale consiglio daresti a chi mette piede per la prima volta su un palco così importante?Ogni volta che salgo su un palco il cuore batte forte e c’è tanta emozione, una cosa bella da fare arrivare a chi mi ascolta. Emozione ma concentrazione, il mio suggerimento.

Cosa ti è piaciuto o meglio cosa ti ha emozionato di più?Sono molto soddisfatto dell’organizzazione dell’evento Dai tecnici alla commissione giudicante la professionalità era al primo posto.

Che idea ti sei fatto sull'organizzazione dei contest? C'è qualcosa che vorresti cambiare?Ho già partecipato a vari Contest e devo dire che l’organizzazione di Mario Greco è veramente impeccabile e professionale.

Cosa ti aspetti da questa partecipazione? Ne è valsa la pena?Mi aspetto visibilità per farmi conoscere e perché no magari un disco prodotto. Comunque ne è valsa la pena.

Perché la canzone che hai deciso di portare era quella 'giusta'?Perché è un mio pezzo, in collaborazione con il maestro Gianni Stellavato con cui è nata una simbiosi e ci capiamo al volo; e perché il pezzo racconta di me ma manda un messaggio positivo che nonostante tutto dobbiamo ridere e andare avanti. In questo periodo ne abbiamo davvero bisogno.