La notte più spaventosa dell’anno è alle porte e con essa il desiderio di immergersi in storie che fanno rabbrividire. Halloween non è solo una festa di travestimenti e zucche intagliate, ma una celebrazione di ciò che spaventa e al contempo affascina. Un’occasione in cui è possibile esorcizzare paure ancestrali, come il buio e le creature immaginarie, attraverso il travestimento e le storie di terrore.

Ma cosa rende la paura così affascinante?

Il fascino della paura nasce dal contrasto tra il timore e la consapevolezza che non siamo realmente in pericolo. La paura è un’emozione primaria che ha un potere magnetico sull’essere umano, stimolando il cervello in modi complessi e profondi. Quando leggiamo racconti di fantasmi, storie di serial killer o avventure oscure, il nostro cervello rilascia una combinazione di ormoni che, paradossalmente, fa provare una miscela di eccitazione e piacere, rendendo l'esperienza coinvolgente e irresistibile. L’attrazione per il brivido e il mistero si manifesta anche con un crescente apprezzamento per i libri noir e horror, come spiega Andrea Ponticelli, co-fondatore di Bo-oks, l'innovativa piattaforma digitale che offre un modo inedito per scoprire, leggere e condividere libri: “Questi titoli esercitano un appeal particolare sui lettori, perché offrono l'opportunità di confrontarsi con la paura in un contesto sicuro. Sempre più utenti si rivolgono alla nostra piattaforma in cerca di storie intense e avvincenti, che li tengano incollati alle pagine fino all’ultimo capitolo”.

Secondo l’Associazione Italiana Editori (AIE), l’andamento del mercato del libro dimostra che la narrativa di genere ha un ruolo cruciale nel panorama editoriale italiano. In particolare, il genere horror sta registrando un interesse crescente, con l’espansione dei suoi sottogeneri che toccano tematiche sempre più attuali e rilevanti, come il disagio sociale e le paure collettive. L'attrattiva della paura sulle persone trova riscontro anche nei dati registrati da Bo-oks, dove in queste settimane che precedono Halloween, gli utenti stanno manifestando un crescente interesse per i libri noir, horror e thriller psicologici di autori emergenti che esplorano il lato oscuro dell’animo umano. “Questi racconti esercitano un fascino sui lettori perché permettono di confrontarsi con le proprie paure più profonde, offrendo al contempo una forma di sollievo emotivo”, aggiunge Ponticelli. Leggere un libro noir, infatti, permette di vivere situazioni spaventose senza correre reali pericoli, facendoci sperimentare sensazioni intense. La risoluzione di un mistero o la sconfitta di un antagonista nelle pagine di un libro offre una catarsi che consente al lettore di vivere un senso di liberazione. 

Come scegliere il libro giusto che soddisfi la nostra voglia di adrenalina?

Che si tratti di un racconto di fantasmi o di un thriller carico di suspense, Bo-oks offre agli appassionati di brividi un’esperienza di lettura unica. L’innovativa piattaforma digitale, grazie a un avanzato algoritmo di intelligenza artificiale, offre una connessione speciale tra ogni titolo e il suo lettore, aiutando gli utenti a trovare il match perfetto in grado di rispecchiare interessi e stati d’animo. Registrandosi gratuitamente su Bo-oks.com, infatti, è possibile indicare preferenze di lettura, ma soprattutto il proprio stato d’animo scegliendo tra le bo-oksmoji per ricevere consigli di lettura personalizzati selezionati da un vasto catalogo di migliaia di titoli. In particolare, chi cerca suspense e adrenalina può selezionare la bo-oksmoji “paura” che offrirà proposte capaci di condurre il lettore in atmosfere inquietanti, suspense mozzafiato e brividi lungo la schiena. Inoltre, Bo-oks offre la possibilità di leggere sia in formato digitale che cartaceo. Gli utenti possono, infatti, scegliere tra migliaia di titoli e, grazie alla collaborazione con la tipografia ecosostenibile 4Graph, ordinare copie stampate on demand in modo ecologico. “Vogliamo che la lettura non sia solo un’attività digitale, ma un’esperienza fisica che mantiene viva la magia del libro”, afferma Ponticelli.