Pescara – Momenti di grande apprensione ieri pomeriggio lungo la strada provinciale 16, dove si è verificato un grave incidente che ha coinvolto un furgone e un’autovettura. Due bambini, rispettivamente di 6 e 9 anni, che si trovavano a bordo dell’auto con i genitori, sono rimasti feriti nell’impatto.
Secondo le prime ricostruzioni, il sinistro è avvenuto intorno alle 16:30, in prossimità di un incrocio trafficato della zona industriale. Pare che il furgone, per motivi ancora da accertare, abbia perso il controllo invadendo la corsia opposta e colpendo frontalmente l’auto su cui viaggiava la famiglia.
Le autorità stanno cercando di chiarire le cause dell’incidente, ma si ipotizza che l’asfalto bagnato a causa della pioggia e una probabile distrazione alla guida possano aver contribuito alla perdita di controllo del furgone. L’impatto è stato violento, con l’auto che ha riportato danni significativi nella parte anteriore.
All’arrivo dei soccorsi, i vigili del fuoco hanno lavorato per estrarre i bambini e i genitori dalle lamiere del veicolo. Entrambi i piccoli, coscienti ma spaventati, sono stati trasportati con urgenza all’ospedale civile di Pescara.
Secondo quanto riferito dal personale sanitario, i due bambini hanno riportato ferite di media gravità, tra cui contusioni multiple e lievi fratture. Fortunatamente, i medici hanno escluso complicazioni vitali e prevedono un pieno recupero, anche se uno dei piccoli potrebbe necessitare di un breve intervento chirurgico per una frattura al braccio.
I genitori, invece, hanno subito ferite lievi e sono stati dimessi dopo le prime cure. Il conducente del furgone, un uomo di circa 40 anni, è rimasto illeso e ha collaborato con le autorità per fornire la sua versione dei fatti.
Saranno analizzate le condizioni del manto stradale, i dati del tachigrafo del furgone e i risultati degli esami tossicologici a cui è stato sottoposto il conducente.
Un testimone oculare, intervistato sul posto, ha dichiarato: "Ho visto il furgone sbandare improvvisamente e invadere la corsia opposta. È stato un attimo. L’auto non ha potuto evitarlo".