All'ospedale Bambino Gesù arrivati 4 bimbi di Gaza
Tre bambini e una ragazza sono arrivati la sera del 29 gennaio da Gaza al Bambino Gesù di Roma, per ricevere cure mediche.
Trasportati con un volo dell’Aeronautica Militare all’aeroporto di Ciampino, i 4 pazienti palestinesi, di 2, 4, 13 e 15 anni, hanno trascorso la notte in ospedale, dopo essere stati accolti con i loro accompagnatori presso il Dipartimento di Emergenza e Accettazione.
Affetti da diverse patologie di tipo cardiologico, ematologico, ortopedico e neurologico, sono stati ricoverati nei reparti di competenza dopo una prima valutazione clinica associata ad esami diagnostici e consulenze specialistiche.
Il pomeriggio del giorno successivo, i 4 pazienti hanno ricevuto la visita di Padre Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa. Con lui il presidente Tiziano Onesti e l'ambasciatore di Palestina presso la Santa Sede, Issa Kassissieh.
"Stanno già molto meglio", ha detto Padre Ibrahim Faltas. "Abbiamo visto il loro sorriso. Venire qui in Italia per loro era un sogno, nessuno poteva immaginare che ce l'avrebbero fatta. Oognuno di loro ha una storia. C'è un padre qui che dal 7 ottobre ha perso 26 persone della sua famiglia, è riuscito ad arrivare con il figlio dovendosi separare dalla moglie che ha invece raggiunto con le due figlie gli Emirati arabi. Le bambine hanno subito l'amputazione delle gambe.Farli uscire da Gaza è stato difficilissimo. Abbiamo parlato con l'autorità palestinese, con l'autorità egiziana, con Israele, con tutti. La lista iniziale era di più di 100 bambini con i loro accompagnatori, siamo riusciti a portarne ieri 11 con 13 accompagnatori.Quando saranno guariti, torneranno a Gaza, questa è la condizione, ma ora chiunque volesse rientrare nella Striscia andrebbe soltanto incontro alla morte".
"Il gesto umanitario dell'Italia", ha dichiarato l'ambasciatore Kassissieh, "è un gesto di speranza, una luce che ci fa vedere in fondo al tunnel. Sappiamo che usciremo da tutto questo anche se stiamo pagando un prezzo altissimo, per questo il nostro ringraziamento va anche a Papa Francesco che prega sempre per noi, per la Terra Santa, per la pace".
Crediti immagine: cs Bambino Gesù