Avvicendamento oggi alla guida del Raggruppamento "Puglia-Basilicata "nell'ambito dell'Operazione"Strade Sicure": l'11°Reggimento Genio Guastatori di Foggia, al comando del Colonnello Simone Gatto, è subentrato  al 15° Reggimento "Cavalleggeri di Lodi" di Lecce al comando del Colonnello Francesco Antonio Serafini, ambedue le unità sono alle dipendenze della Brigata meccanizzata "Pinerolo".

Sono oltre 500 i militari che ogni giorno garantiscono la sicurezza delle principali piazze di Bari, della stazione ferroviaria, e del Porto e assicurano anche il servizio di sorveglianza al Centro di Accoglienza e Richiedenti asilo (CARA) e al Centro per il Rimpatrio (CPR) del capoluogo pugliese, a Foggia presso il CARA di Borgo Mezzanone  ed in Basilicata al CPR di Palazzo San Gervasio.

Il dispositivo è integrato con una componente dell'Aeronautica Militare per il controllo dell'Aeroporto di Bari, dell'Hot Spot e del Porto di Taranto, e con un nucleo della Brigata Marina "San Marco" che garantisce il controllo presso il C.A.R.A. /C.P.R. di Restinco in provincia di Brindisi.

Dal mese di marzo, in seguito all'emergenza sanitaria causata dal COVID-19, in Puglia ed in Basilicata, le Autorità Prefettizie, sulla base delle esigenze territoriali individuate dal Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, hanno riarticolato l'impiego del personale dell'Operazione "Strade Sicure" e quindi anche in Puglia, gli uomini e le donne dell'Esercito sono stati in prima linea in modo da garantire il rispetto delle regole  finalizzate al contrasto della diffusione del COVID-19.

I sei mesi appena passati sono stati davvero impegnativi, l'emergenza sanitaria infatti  ha causato  un costante incremento delle attività di controllo con circa 5000 pattuglie, più di 1.500 persone identificate, numerosi veicoli controllati, 20 fermi  per diverse tipologie di reato che hanno portato a 14 arresti e denunce a piede libero, a questi numeri si aggiungono numerosi interventi in soccorso di cittadini che sono stati colti da malore o vittime di incidenti stradali. 

 
Negli interventi congiunti con le Forze dell'Ordine sono state sequestrate armi da fuoco, munizioni ed un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti. Ottimi risultati conseguiti grazie alla professionalità ed allo spirito di sacrificio dei militari del neo costituito Cavalleggeri di Lodi (15°), dei militari degli altri reparti della Brigata "Pinerolo" e della componente interforze che con il loro silenzioso e incessante lavoro, in perfetta sinergia con le Forze di Polizia, operano a supporto e al servizio del Paese.