Politica

I quesiti referendari della CGIL sul Jobs Act. Pro e Contro

Il 22 marzo 2016 la CGIL ha presentato tre quesiti referendari sulla riforma del lavoro, il Jobs Act, con l’obiettivo di abrogare alcune norme. I punti critici evidenziati dal sindacato sono: l'art.18, i voucher lavoro e la responsabilità e il controllo sugli appalti. L’11 gennaio 2017 la Corte costituzionale ha bocciato il quesito sull'art.18 e dichiarato ammissibili gli altri due. Il referendum potrebbe svolgersi nella primavera del 2017.

I quesiti referendari proposti dalla CGIL sul Jobs Act sono inammissibili, in particolare quello sull’art.18 o, al contrario, sono ammissibili ed espressione di democrazia?

La piattaforma online di informazione e approfondimento Pro\Versi presenta il dibattito sul referendum chiesto dalla CGIL, affrontando i pro e i contro dell'iniziativa.

 

Per saperne di più vai all'indirizzo: http://www.proversi.it/tesi/dettaglio/1021

Contatti:
www.proversi.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/iproversi
Profilo Twitter: https://twitter.com/iproversi
Per info: info@proversi.it
Tel. Redazione Pro\Versi: 085-83698138

(Altre Informazioni)
Autore proversi
Categoria Politica
ha ricevuto 119 voti
Commenta Inserisci Notizia