Salvatore Bagni parla a Marte Sport Live: “Ho avuto la fortuna di vivere Diego Maradona per trent’anni. Sono stato l’unico nel privato ad aver affrontato anche discorsi problematici con lui. C’era grande stima reciproca. Ringraziamo Diego per quello che ci ha dato. Conosco tutta la sua famiglia, ho ancora un rapporto con Claudia Villafane che ho sentito ieri. Gli ho aperto la porta quando è stato male. Considerava casa sua Cesenatico, dove vivo io. E’ stato meraviglioso stare assieme a lui. Non faccio l’allenatore, io avrei toccato poco onestamente dopo l’anno scorso. Il gioco non è più lo stesso, non andiamo ad attaccare. Questo non è il Napoli. Se vai a Berlino e subisci l’Union, non va bene. Parliamo di un avversario con tanti problemi. Il Napoli ha sempre giocato negli ultimi trenta metri, invece si è abbassato come è accaduto ieri nel primo tempo contro il Milan. Il Napoli ha reagito nella ripresa, ma non aveva più niente da perdere. Diamo merito a Garcia per i cambi ma anche a Politano per la prodezza”.