Gli occhi dei mercati finanziari erano puntati questa settimana sul dato riguardante l'inflazione degli Stati Uniti.
Alla fine il report ha sorpreso gli analisti perché c'è stata una inattesa frenata dei prezzi al consumo. Il tasso di crescita annuo dei prezzi al consumo è stato del 4,9%, un livello che non si registrava dall'aprile del 2021. A marzo era del 5%, valore atteso dai mercati anche in questa rilevazione.
Questo rallentamento toglie un po' di pressione alla Federal reserve che la settimana scorsa aveva alzato il costo del denaro di 25 punti base.
Adesso i mercati sono più convinti che la Fed non abbia più motivi per interrompere a breve il ciclo di strette.