Le due milanesi, sabato, hanno inaugurato la 6ª giornata di Serie A. 

Il Milan è sceso in campo alle 15, in trasferta sul campo dello Spezia - È finista 2-1 per i rossoneri con i padroni di casa che ancora una volta non sono riusciti ad ottenere il meritato pareggio, così come una settimana fa contro la Juventus.

Ma di questo incontro, quello di cui tutti parleranno è il debutto da titolare in campionato di Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare, che continua così la tradizione di famiglia, anche se babbo e nonno erano difensori, mentre lui gioca all'attacco. E per festeggiare al meglio la prima volta, il giovane Maldini ha pure segnato il suo primo gol in Serie, 13 anni e 179 giorni dopo l'ultima rete di papà Paolo e a 60 anni e 22 giorni dall'ultima del nonno Cesare.

Il gol è arrivato a inizio ripresa è arrivato, di testa, su cross dalla destra di Kalulu. Lo Spezia non si è perso d'animo e ha cercato il pareggio, trovandolo con un tiro di Verde all'80, deviato da Tonali. Il gol del definitivo 2-1 per il Milan arriva all'86' con Diaz che conclude in rete uno splendido assist di Saelemaekers.


Alle 18 è stata la volta del primo big match di giornata, con Inter e Atalanta che si sono sfidate a viso aperto, conquistando alla fine un punto per parte: 2-2 il risultato finale.

Al 5' è l'Inter a portarsi in vantaggio con Lautaro, con i bergamaschi che non erano ancora entrati in partita. Lo hanno fatto intorno al 20' e da quel momento hanno preso in mano il gioco, siglando le due reti del meritato vantaggio, prima con Malinovskyi al 30' e poi con Toloi, 8 minuti dopo. La ripresa, come è accaduto a Firenze sette giorni fa, è stata di marca interista, con l'Atalanta che però nei primi minuti ha mancato di poco la terza rete con un palo clamoroso di Malinovskyi, con la palla finita poi addosso a Zapata che ha messo fuori.

Al 26' arriva il gol di Dzeko. Poco dopo l'Inter ha l'occasione di portarsi sul 3-2, per un calcio di rigore assegnato da Maresca per un fallo di mano, ma dal dischetto il subentrato Dimarco calciato direttamente sulla traversa.

E nel pieno rispetto della tradizione del gol sbagliato gol subito, nel finale arriva il gol dell'Atalanta, con Piccoli, che aveva in precedenza sostituito Zapata,  di nuovo lesto a sfruttare un rimpallo - era già accaduto alla prima giornata nel finale della partita contro il Torino - e a mettere la palla alle spalle di Handanovic. È il VAR ad annullare la rete per una precedente rimessa del portiere interista che però non era riuscito ad intercettare la palla prima che uscisse. Quindi, Maresca ha fatto riprendere il gioco non da metà campo, ma facendo battere un calcio d'angolo agli atalantini.

C'è comunque da valutare il fatto che l'intervento di Handanovic non era immediatamente precedente al gol.


Dopo le due partite del pomeriggio il Milan è in testa a 16 punti, l'Inter sale a 14, al terzo posto e l'Atalanta è quinta con 11 punti.




Crediti immagine: Atalanta via Twitter