In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA per classe. Leggere, scrivere e calcolare sono atti semplici ed automatici nei confronti dei quali, però, i bimbi o i ragazzi dislessici trovano difficoltà.
La dislessia dipende dalla diversa modalità di funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo, ma NON è causata né da un deficit di intelligenza, né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali.
Il problema è riconoscerla. Spesso, infatti, i ragazzi che ne sono afflitti vengono erroneamente considerati svogliati e la loro intelligenza spiccata dà il via a valutazioni come "è intelligente ma non si applica".
L’Associazione Italiana Dislessia, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso questo disturbo.
I soci AID sono i genitori e i familiari dei bambini dislessici, i dislessici adulti, medici, psicologi, logopedisti e insegnanti. L’Associazione, aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, ai dislessici adulti, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici), intende lavorare per approfondire la conoscenza dei DSA e promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA.
E per questo dall’1 al 7 ottobre, AID organizza la terza edizione della Settimana Nazionale della Dislessia, in concomitanza con la European Dyslexia Awareness Week, promossa dalla European Dyslexia Association (EDA).
Filo conduttore della manifestazione di quest’anno la sinergia di due elementi fondamentali nella visione dell’Associazione, sin dalla sua fondazione: il potenziale e la collaborazione. Ogni persona ha una propria unicità: è importante cooperare per imparare a valorizzare il potenziale di ciascuno, al di là delle difficoltà.
L’iniziativa prevede un programma di oltre 300 eventi di informazione e sensibilizzazione, su tutto il territorio nazionale, organizzati a livello locale da oltre 1.000 volontari, di oltre 90 sezioni AID, in collaborazione con enti pubblici e scuole ed altre istituzioni.
Per conoscere luoghi e date degli appuntamenti consultare il sito www.aiditalia.org.