A maggio 2024 l'inflazione è rimasta allo stesso livello di aprile
Secondo le stime preliminari, a maggio l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, è aumentato del +0,2% su base mensile e del +0,8% su base annua, mantenendosi stabile rispetto al mese precedente.
La stabilità dell'inflazione riflette andamenti contrastanti tra diversi aggregati di spesa: i prezzi dei Beni alimentari lavorati sono diminuiti dal +2,5% al +2,1%, quelli dei Servizi relativi ai trasporti dal +2,7% al +2,4% e quelli dei Servizi relativi all'abitazione dal +2,8% al +2,6%. D'altra parte, la diminuzione dei prezzi degli Energetici non regolamentati è rallentata (da -13,9% a -13,5%) e i prezzi degli Energetici regolamentati sono passati da una flessione del -1,3% a una variazione nulla. Inoltre, i prezzi dei Beni alimentari non lavorati hanno registrato un lieve incremento (da +2,2% a +2,3%).
A maggio, l'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, è scesa, così come quella al netto dei soli beni energetici (entrambe da +2,1% a +2%).
La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni ha registrato una flessione leggermente più ampia (da -0,6% a -0,8%) mentre quella dei servizi è leggermente rallentata (da +2,9% a +2,7%), mantenendo invariato il differenziale inflazionistico tra servizi e beni a +3,5 punti percentuali.
I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona, sono rallentati su base tendenziale (da +2,3% a +2%), mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto sono rimasti stabili (a +2,6%).
L'aumento congiunturale dell'indice generale riflette principalmente la crescita dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (+1,5%), dei Beni energetici regolamentati (+1,2%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1%). Questi aumenti sono stati parzialmente compensati dalla diminuzione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-1,1%) e dei Beni durevoli (-0,3%).
L'inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,8% per l'indice generale e a +1,8% per la componente di fondo.
Secondo le stime preliminari, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) è aumentato del +0,2% su base mensile e del +0,8% su base annua (in calo rispetto al +0,9% del mese precedente).