Da domani inizierà una tre giorni cruciale per il Regno Unito. La May, dopo aver confermato la scaletta delle votazioni che impegnerà fin da martedì il Parlamento a decidere sulla Brexit, è volata poi in direzione di Strasburgo per tentare di risolvere, all'ultimo minuto, il nodo "backstop" sul confine irlandese.
Se la nuoba proposta della premier britannica venisse nuovamente bocciata, il 13 marzo la Camerà dei Comuni deciderà se scegliere o meno una brexit "no-deal". Infine, in base al risultato, il voto del 14 marzo riguarderà la possibilità di estendere la data di scadenza attualmente fissata al 29 marzo.
Un'ipotesi, quest'ultima, che più piace ai mercati tanto che la sterlina britannica, questo lunedì ha mostrato segnali di ripresa.