Domenica 6 marzo si svolgono, a partire dalle 8 del mattino, le primarie del Partito Democratico per scegliere il candidato sindaco per le  amministrative 2016.
Molti, da nord a sud, sono i comuni dove i cittadini potranno esprimere liberamente il loro consenso. A seguire sono elencate le città  capoluogo dove si voterà, con i  candidati e l'indirizzo, dove disponibile, del sito web per avere maggiori informazioni sui seggi e le modalità di voto
 
A Bolzano i candidati sono Renzo Caramaschi, Alessandro Huber, Sandro Repetto, Cristina Zannella.
Informazioni dettagliate sulla pagina facebook del Partito Democratico Alto Adige-Südtirol.

A Trieste i candidati sono Roberto Cosolini e Francesco Russo.
Informazioni dettagliate sul sito Primarie del Centrosinistra Trieste 2016.
 
A Grosseto i candidati sono Paolo Borghi, Lorenzo Mascagni, Franscesco Giorgi.

A Roma  i candidati sono Chiara Ferraro, Roberto Giachetti, Gianfranco Mascia, Roberto Morassut, Stefano Pedica, Domenico Rossi.
Informazioni dettagliate sul sito Primarie Roma 2016.
 
A Benevento i candidati sono Raffaele Del Vecchio e Cosimo Lepore.
Informazioni dettagliate sulla pagina Facebook della Federazione di Benevento del PD.

A Napoli i candidati sono Antonio Bassolino, Antonio Marfella, Marco Sarracino, Valeria Valente.
Informazioni dettagliate sul sito Primarie  Napoli 2016.

Le sfide più importanti, com'è logico che sia per la dimensione delle città e i problemi ad esse legate, si svolgono a Roma e Napoli. Nella capitale il  candidato su cui punta la segreteria del partito è Roberto Giachetti e  sarebbe sorprendente, oltre che politicamente devastante per Renzi, se non riuscisse a vincere.
A Napoli, invece, la curiosità maggiore è data dal gradimento che potrà ricevere un candidato "non di nuovo conio" come Antonio Bassolino.

Infine, da sottolineare che, per evitare polemiche sul voto degli stranieri come è accaduto a Milano per i numerosi cinesi che pur non parlando in italiano volevano sapere, spiegandosi a gesti, come votare e soprattutto come votare per Sala, a Roma il commissario Orfini ha anticipato tutti dichiarando che al voto parteciperanno alcune centinaia di stranieri, di cui le comunità più numerose sono quelle cinesi, bengalesi, rumene e peruviane.