Prosegue l'avanzata dei talebani all'interno delI'Afghanistan, dopo che nel pomeriggio di sabato hanno preso il controllo dei capoluoghi delle province di Patika e Kunar.
La caduta di Sharan, nella provincia di Paktika a 200 km a sud di Kabul, è stata confermata dal capo del consiglio della regione che ha dichiarato che tutti gli uffici pubblici sono sotto il controllo delle milizie islamiche.
Stessa sorte è toccata anche ad Asadabad , capoluogo della provincia di Kunar a 235 km a est della capitale. Adesso i talebani controllano più della metà dei capoluoghi di provincia del Paese, mentre sembra inarrestabile la loro avanzata verso Kabul. Aspri combattimenti si registrano a Maidan Shar, che si trova a sud ovest a 40 km dalla capitale.
Hamid Karzai International Airport in Kabul today. Mass exodus. These are the lucky ones. I'm told, we don't want to go but we have no choice, we need to survive and so do our children #Afghanistan pic.twitter.com/YeWVWLRDMe
— Yalda Hakim (@BBCYaldaHakim) August 14, 2021
Ma un funzionario locale ha dichiarato all'agenzia di stampa AP che i talebani sarebbero ora giunti nel distretto di Char Asyab, che si trova a soli 11 km da Kabul. Entrambe le località sono attraversate da due autostrade che collegano la capitale con il sud del Paese.
🇦🇫Taliban approaching the outskirts of Afghanistan’s capital, Kabul - AP
— The RAGEX (@theragex) August 14, 2021
The insurgents have reached the Char Asyab district, just 11 kilometers south of Kabul after capturing all of Logar province on Saturday#Afghanistan pic.twitter.com/Zf6qmS8Fm3
Scontri si registrano anche a Mazar-e-Sharif, l'unica grande città del nord ancora sotto il controllo governativo.
Truppe statunitensi sono arrivate a Kabul per aiutare a evacuare il personale dalla propria ambasciata. In arrivo anche seicento militari britannici a cui è stato affidato lo stesso compito.
Rivolgendosi alla nazione, il presidente afghano Ashraf Ghani ha affermato che sono in corso "consultazioni" per porre fine al conflitto. Alla dichiarazione non è però seguita alcuna precisazione su chi le stesse portando avanti e neppure su quali basi.