La guardia di finanza di Savona e il personale delle Dogane hanno effettuato un'operazione antidroga nel porto di Vado Ligure, sequestrando 92 Kg di cocaina che erano stati occultati in un container frigo proveniente dall'Ecuador. Si tratta del secondo sequestro in pochi giorni, dopo quello di altri 62 Kg di cocaina trovati in un altro container dello stesso tipo.

La droga era suddivisa in 80 panetti, avvolti in cellophane e nascosti nei vani motore del container, che conteneva banane destinate al mercato europeo. Il container era stato individuato grazie al monitoraggio dei flussi commerciali marittimi provenienti da aree geografiche considerate a rischio per il traffico di sostanze stupefacenti.

Avviate le indagini per risalire ai destinatari della droga, che avrebbe fruttato circa 10 milioni di euro se venduta al dettaglio. Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare eventuali collegamenti con altre organizzazioni criminali.

Il porto di Vado Ligure è considerato una delle porte d'accesso privilegiate per l'introduzione della droga nel territorio nazionale, dopo  l'aumento dei traffici commerciali registrato negli ultimi anni. Dall'inizio del 2023, il quantitativo di stupefacente sequestrato nei porti della provincia di Savona ammonta a circa 1800 Kg, dimostrando l'efficacia dell'azione di contrasto svolta dalla Guardia di Finanza e dalle Dogane.